E alla fine, fatto tutto ciò ?
se ti riferisci a quei dati di cui accenno, se si analizzano e si riscontra ad esempio:
- che dalla ricerca si ottengono più informazioni di affitto al telefono piuttosto che per strada (campanelli, bar, informatori, contatti umani etc etc) si potrà valutare l'ipotesi di dedicarsi di più all'attività telefonica (in prima persona o pagando qualcuno) nel caso servissero più immobili da mettere in locazione.
- se a seguito di un investimento pubblicitario notiamo che questo nuovo strumento ci porta più richieste rispetto ad altri strumenti, potremmo decidere d'investire maggiori risorse sul nuovo strumento o avremmo d'altro canto la possibilità di contrattare maggiormente per i vecchi strumenti (se non si considera d'abbandonarli). Tuttavia va anche verificata la bontà di queste nuove richieste (se son tante di più ma non mi producono lo stesso numero di visite del vecchio strumento, sono richieste che valgono meno e quindi il nuovo strumento non è così efficace come poteva sembrare)
- se un collaboratore produce di più in ricerca anziché in vendita, si può optare per remunerarlo diversamente sulle due attività cercando di spingerlo più per una che per l'altra (stesso discorso può esser fatto per il collaboratore che produce di più in vendita piuttosto che in chiamata richieste)
- se ci si rende conto che una determinata tipologia d'immobili vende più di altre, o porta migliori richieste od un numero maggiore di richieste, è possibile puntare gli investimenti pubblicitari più onerosi su una maggiore visibilità di quel tipo specifico di prodotto; ovvero si può reclamizzare quel prodotto con un annuncio "civetta" (non ho il prodotto nello specifico e faccio un annuncio falso per aumentare il numero di richieste); apro di più le collaborazioni sui miei immobili non di quella tipologia, a fronte di poter collaborare di più sulla tipologia che m'interessa presa dagli immobili dei colleghi (ti do delle perline in cambio dell'isola di Manhattan)
- se le richieste aumentano di numero in un determinato periodo dell'anno e quindi la mole di lavoro di "segreteria/front office" mi porta via troppo tempo ad attività più importanti, in quel periodo (e solo in quel periodo) posso attrezzarmi per tempo con 1) stagista; 2) segretaria virtuale; 3) personale in prova (muhauhahauhuahahauha)
- hai 10 immobili in portafolio ed in un mese fai una vendita. Il mese successivo hai 15 immobili in portafolio e nessuna vendita, quello dopo hai 20 immobili e di nuovo nessuna vendita. analizzi i dati e se ti rendi conto che il numero di richieste è diminuito nonostante il portafolio più ampio è probabile segno che devi verificare gli annunci (ridurre il prezzo, fare foto migliori, proporre una diversa descrizione etc etc) - Se invece le richieste arrivano in proporzione od in maniera aumentata, mi devo chiedere se le sto seguendo adeguatamente, se le contatto nuovamente per proporre i nuovi immobili arrivati, se le visite che faccio sono poste nel giusto ordine (è meglio farle separate o concentrare 2/3/4 clienti uno in fila all'altro su uno stesso immobile tutti in un pomeriggio e magari che gli stessi vedano che altri sono interessati?)
Ecco, questi sono solo alcuni degli esempi con cui i dati possono essere utilizzati.
Tuttavia, limitarsi a fare una corretta valutazione dell'immobile, prendendo poi un incarico in esclusiva ad un 25% sotto il prezzo di mercato aiuta di più nelle vendite... ma, sperando che i vari AI che leggono siano persone dabbene, credo che prenderanno incarichi a prezzo di mercato ergo ne consegue che per migliorare il rapporto spesa/fatica/guadagno la soluzione sia ottimizzare il lavoro e questo lo si può fare solo se si sa dove andare a colpire.