Ciao a tutti.
Non scrivo da un po' sul forum, ma dopo qualche mese di stasi, ho ripreso la mia ricerca attiva di casa da acquistare a Milano città.
Lo scorso anno dopo svariati mesi di ricerca e un paio di proposte purtroppo non rifiutate, avevo deciso di fermarmi, tornare in affitto e attendere un po'. Ho cambiato zona e ora sono in affitto nel quartiere Forlanini, quartiere che ha trovato il mio favore sin da subito e in cui mi trovo super bene. Ho ripreso quindi la mia ricerca attiva della casa e caso vuole che ci sia un immobile in vendita nella scala accanto alla mia.
Ieri sono andato a visionare l'immobile e, nonostante alcuni punti a sfavore che immaginavo prima di visionarlo, ne sono rimasto sorprendentemente ben colpito. Pensando quindi di poter effettuare un'eventuale offerta, vorrei capire, dato il periodo storico e la situazione dell'immobile, quanto potrebbe essere ragionevole trattare sul prezzo che ritengo leggermente sbilanciato verso l'alto.
Partiamo da svantaggi e vantaggi (a mia opinione).
Svantaggi principali dopo una prima visita all'immobile:
- immobile posto al piano rialzato (sotto ci sono solo i locali cantine)
- Prezzo tutto sommato elevato, considerando che la casa necessiterebbe di una ristrutturazione cospicua dovendo rifare infissi e impianti (elettrico/acqua) e data la metratura, ciò comporterebbe una spesa extra stimata all'incirca in 60.000€, euro più, euro meno.
Vantaggi principali dopo una prima visita all'immobile:
- la zona: ci vivo da un anno e mi trovo super bene, c'è tanto verde, tanta tranquillità.
- si tratta dello stesso palazzo (scala differente) dove sono già in affitto e dove ho già la residenza, conosco la maggior parte delle persone, c'è confidenza ed è una delle palazzine più carine in zona.
- il piano rialzato non risente minimamente della luminosità. Doppio esposto, ha tutto un lato della casa, compreso balcone esposto direttamente alla luce dalla tarda mattinata al tardo pomeriggio conferendo luce e ariosità all'appartamento. Davanti il balcone non c'è passaggio di persone ma un'esposizione su un curato giardino condominiale con piante, fiori e alberi.
- cantina e box auto(!!!) che mi rendo conto sia un plus non da poco conto, anche se, in realtà, la zona non è affatto problematica in termini di spazio per parcheggiare sia su strada che in eventuali parcheggi condominiali comuni.
- Esselunga davanti casa, medico, dentista, farmacia. Tram davanti casa, bus davanti casa, metropolitana nuova (linea blu) che apre le prime 3 fermate probabilmente a gennaio 2021 a 300 metri, passante ferroviario/collegamento metropolitana linea rossa a 700 metri.
Come vedete i lati positivi che ho trovato sono molti, senza considerare la piacevole e insperata sensazione che ho provato entrando in casa. Una sensazione di "calore" e di appartenenza difficilmente provata in passato con altri immobili e che mi ha mandato in estrema confusione perché ero partito con l'idea che vedere questa casa sarebbe stato solo un buco nell'acqua.
La casa è un 90mq circa.
Il prezzo proposto è 265.000 che considerata la zona, il piano, la metratura e i vari servizi mi sembra comunque un po' elevato rispetto ad altri immobili già venduti lì e che, da annunci per quelli ancora da vendere in questo periodo, stanno subendo un ribasso di prezzo variabile dal 5 al 7% lì in zona. Quanto sarebbe lecito trattare, a vostro parere, per un'eventuale offerta? Scendere di un 8% per una prima proposta, sarebbe fattibile?
Grazie per le eventuali opinioni,
Francesco
Non scrivo da un po' sul forum, ma dopo qualche mese di stasi, ho ripreso la mia ricerca attiva di casa da acquistare a Milano città.
Lo scorso anno dopo svariati mesi di ricerca e un paio di proposte purtroppo non rifiutate, avevo deciso di fermarmi, tornare in affitto e attendere un po'. Ho cambiato zona e ora sono in affitto nel quartiere Forlanini, quartiere che ha trovato il mio favore sin da subito e in cui mi trovo super bene. Ho ripreso quindi la mia ricerca attiva della casa e caso vuole che ci sia un immobile in vendita nella scala accanto alla mia.
Ieri sono andato a visionare l'immobile e, nonostante alcuni punti a sfavore che immaginavo prima di visionarlo, ne sono rimasto sorprendentemente ben colpito. Pensando quindi di poter effettuare un'eventuale offerta, vorrei capire, dato il periodo storico e la situazione dell'immobile, quanto potrebbe essere ragionevole trattare sul prezzo che ritengo leggermente sbilanciato verso l'alto.
Partiamo da svantaggi e vantaggi (a mia opinione).
Svantaggi principali dopo una prima visita all'immobile:
- immobile posto al piano rialzato (sotto ci sono solo i locali cantine)
- Prezzo tutto sommato elevato, considerando che la casa necessiterebbe di una ristrutturazione cospicua dovendo rifare infissi e impianti (elettrico/acqua) e data la metratura, ciò comporterebbe una spesa extra stimata all'incirca in 60.000€, euro più, euro meno.
Vantaggi principali dopo una prima visita all'immobile:
- la zona: ci vivo da un anno e mi trovo super bene, c'è tanto verde, tanta tranquillità.
- si tratta dello stesso palazzo (scala differente) dove sono già in affitto e dove ho già la residenza, conosco la maggior parte delle persone, c'è confidenza ed è una delle palazzine più carine in zona.
- il piano rialzato non risente minimamente della luminosità. Doppio esposto, ha tutto un lato della casa, compreso balcone esposto direttamente alla luce dalla tarda mattinata al tardo pomeriggio conferendo luce e ariosità all'appartamento. Davanti il balcone non c'è passaggio di persone ma un'esposizione su un curato giardino condominiale con piante, fiori e alberi.
- cantina e box auto(!!!) che mi rendo conto sia un plus non da poco conto, anche se, in realtà, la zona non è affatto problematica in termini di spazio per parcheggiare sia su strada che in eventuali parcheggi condominiali comuni.
- Esselunga davanti casa, medico, dentista, farmacia. Tram davanti casa, bus davanti casa, metropolitana nuova (linea blu) che apre le prime 3 fermate probabilmente a gennaio 2021 a 300 metri, passante ferroviario/collegamento metropolitana linea rossa a 700 metri.
Come vedete i lati positivi che ho trovato sono molti, senza considerare la piacevole e insperata sensazione che ho provato entrando in casa. Una sensazione di "calore" e di appartenenza difficilmente provata in passato con altri immobili e che mi ha mandato in estrema confusione perché ero partito con l'idea che vedere questa casa sarebbe stato solo un buco nell'acqua.
La casa è un 90mq circa.
Il prezzo proposto è 265.000 che considerata la zona, il piano, la metratura e i vari servizi mi sembra comunque un po' elevato rispetto ad altri immobili già venduti lì e che, da annunci per quelli ancora da vendere in questo periodo, stanno subendo un ribasso di prezzo variabile dal 5 al 7% lì in zona. Quanto sarebbe lecito trattare, a vostro parere, per un'eventuale offerta? Scendere di un 8% per una prima proposta, sarebbe fattibile?
Grazie per le eventuali opinioni,
Francesco