Ahimè. Il 20 agosto Immobiliare.it ha fatto male ad esser in ufficio.
Perché riconosco che l’articolo pubblicato nelle nostre News non va bene. Semplice così.
Spero, almeno, che gli Agenti Immobiliari che il 20 agosto ci hanno scritto o chiamato per una loro necessità abbiano ricevuto un servizio migliore di quello che abbiamo fatto in generale per la vostra categoria.
Detto questo, desidero ripercorrere l’accaduto.
Come Immobiliare.it consideriamo importante costruire un rapporto continuativo con i nostri visitatori, vostri potenziali clienti. Da qui la nascita di servizi come “Alert Immobili” (email che avvisa l’arrivo in pubblicità di un nuovo immobile che rientra nel nostro desiderata) o le News Immobiliari (piccole pillole di notizie che si muovono tra gossip immobiliare, le case dei famosi, l’applicazione di una nuova normativa o in generale argomenti di costume). E per raccogliere le news abbiamo una redazione di giovani aspiranti giornalisti che spulciano la rete.
In agosto una delle nostre ragazze ha trovato questo articolo:
www.businessinsider.com/find-your-first-home-in-nyc-2013-8. Business Insider è una autorevole testata americana. Per chi di voi ha voglia di leggere, vedrà come dell’articolo americano se ne sia fatta una traduzione ed una sintesi.
L’errore che è stato fatto è nel trasferire un contenuto pertinente per gli Stati Uniti alla nostra realtà italiana.
Comprendo benissimo che in America sia tracciata una profonda distinzione tra rapporti di amici (e bevute serali) ed i rapporti professionali. Ma, e lo dico personalmente, in Italia io sempre preferirei affidarmi ad un professionista che è anche mio amico rispetto ad uno che non lo è. Culturalmente noi siamo un paese che si basa profondamente sulle relazioni personali.
E da qui la “non appropriatezza” della nostra notizia che risulta letta come esperienza italiana.
E da qui la mia decisione ora di rimuovere l’articolo dalla nostra sezione.
Desidero poi aggiungere un altro elemento. Chi di voi ha avuto occasione di vedere il nostro nuovo spot in tv, avrà colto come ci stiamo impegnando a svolgere un ruolo assieme a voi nel ricreare un clima di fiducia verso il futuro, tornando a sostenere il sogno di una nuova casa. Di certo è allora fuori luogo alimentare da un’altra parte nuovi timori nei nostri lettori.
“Chi fa, sbaglia” mi ha sempre rincuorato mio papà nel vedermi sconsolato di fronte a miei errori. Leggete anche voi, comunque, il nostro impegno di fare sempre qualcosa in più.