Quote condominiali e lock down

[henry14]

Salve. Per legge, i proprietari di seconde case in diversa Regione non hanno avuto ancora accesso alle loro proprietà per il decreto governativo di marzo. E' possibile ipotizzare una diversa ripartizione delle spese condominiali in base a questa particolare situazione? Per le spese ordinarie, pulizia, ascensore, e soprattutto per le spese di sanificazione luoghi comuni ordinate dall'amministratore, evidentemente usufruite per i soli residenti nel condominio. Eventualmente con quali criteri e modalità richiederle all'amministratore? Grazie

 

[Lin0]

No
La presenza o meno del condomino non influisce sulle spese condominiali. Tranne che su eventuali consumi conteggiati a parte. Come nell'altra discussione, non ci sono riduzioni che tu abiti o no la seconda casa, al di là di chi o cosa ti abbia impedito di abitarci

 

[henry14]

A mio avviso è diverso il fatto che io abiti o meno la casa a mia disposizione, a seconda del mio volere, dal fatto che PER LEGGE non abbia potuto andarci, anzi che se ci fossi andata sarei stata passibile di denuncia penale

 

[Giuseppe Di Massa]

A mio avviso è diverso il fatto che io abiti o meno la casa a mia disposizione, a seconda del mio volere, dal fatto che PER LEGGE non abbia potuto andarci, anzi che se ci fossi andata sarei stata passibile di denuncia penale

No, no è così. Potresti unificare i tre post che hai fatto in uno solo, sono molto simili e più o meno hanno la medesima risposta

 

[henry14]

scusa, hai ragione, è stato un errore di invio. Come si fa a cancellarne una?

 

[Bagudi]

Lo faccio io.

 

[francesca63]

A mio avviso è diverso il fatto che io abiti o meno la casa a mia disposizione, a seconda del mio volere, dal fatto che PER LEGGE non abbia potuto andarci, anzi che se ci fossi andata sarei stata passibile di denuncia penale

Molti servizi vengono goduti solo da chi risiede nel condominio, ma non per questo si è esentati dal pagare.

E chi dovrebbe accollarsi le spese in più che tu ritieni non corretto dover pagare ?
Scusa, ci manca solo che debba essere lo Stato a farsi carico di queste spese...

 

[specialist]

E chi dovrebbe accollarsi le spese in più che tu ritieni non corretto dover pagare ?
Scusa, ci manca solo che debba essere lo Stato a farsi carico di queste spese...

Men che meno i condomini o l'amministratore. Neppure lo stato, anche se a rigor di logica è per colpa del lockdown prolungato se non può usufruire dell'appartamento e almeno una riduzione di IMU e TARI sarebbe sacrosanta.
Aggiungerei anche quantomeno uno sconto proporzionale sulla tassa di possesso e soprattutto sull'iniquo superbollo per la auto più potenti che sono state sottoutilizzate obtorto collo.

 

[francesca63]

Men che meno i condomini o l'amministratore. Neppure lo stato, anche se a rigor di logica è per colpa del lockdown prolungato se non può usufruire dell'appartamento e almeno una riduzione di IMU e TARI sarebbe sacrosanta.
Aggiungerei anche quantomeno uno sconto proporzionale sulla tassa di possesso e soprattutto sull'iniquo superbollo per la auto più potenti che sono state sottoutilizzate obtorto collo.

Si va beh...piove governo ladro...
Capisco chiedere aiuti quando si è in vera difficoltà, ma non trovo corretto usufruire di aiuti o sgravi quando non se ne ha bisogno.
Siamo tutti sulla stessa barca, e ognuno stringe la sua cinghia; ma chi ce la fa da solo...meglio.
O vogliamo parlare dei 400 notai che hanno chiesto i 600 euro
Parere personale.

 

[specialist]

O vogliamo parlare dei 400 notai che hanno chiesto i 600 euro
Parere personale.

Lo stato non esita a non farsi scrupoli anche con i più deboli vessandoli con cartelle esattoriali, promesse da marinaio o prendendoli per i fondelli con la promessa di improbabili prestiti sapendo bene che tanto non potranno mai essere restituiti.
Perciò non mi sembra affatto amorale - oltre che del tutto legittimo - che notai, avvocati, commercialisti etc. richiedano il bonus se rientrano nei parametri, dato che è il governo stesso che glielo consente e non pieghe e cavilli ai limiti della legalità.
Il buon esempio deve partire sempre dall'alto e - più in generale parlando - i cittadini non possono e non dovrebbero sopperire alle mancanze di chi ci governa con comportamenti compensatori immotivati e talvolta addirittura al limite dell'autolesionismo eroico. Altrimenti non se ne uscirà mai.