CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Purtroppo per motivi lavorativi le due volte che ho visto l'appartamento l'ho visto di sera e con poca luce non so dire di preciso da quanto sono stati imbiancati. Ad ogni modo i tubi come mi ha detyo l'agente stesso ( e in effetti questa era solo una ipotesi) sono stati fatti passare da dietro i battiscopa. Quindi guardando le mura non si capisce se sono stati rifatti o meno

Ciao @Gideon ,io procederei con la richiesta dello sconto di 5.000 euro, facendo presente all'agenzia che, quanto non sarà recuperato dai venditori, dovrà rimettercelo lei.

Mi sembra in effetti che l'agente abbia proprio tirato fuori tutta una serie di falsità, adducendo successivamente giustificazioni poco plausibili.

Ti avrebbe assicurato che l'impianto era stato completamente rifatto 4 anni prima, con tubi nuovi che non passavano sotto il pavimento ma lungo i muri.... che era dotato di certificazione...
Successivamente per trarsi d'impiccio avrebbe sostenuto che era stato fuorviato dalla sostituzione della caldaia avvenuta comunque a distanza non di 4 ma 10 anni...

Ben consapevole che, rivelando al tuo architetto la vetustà dell'impianto, il preventivo sarebbe notevolmente lievitato, mettendo in forse la conclusione dell'affare, l'agenzia non solo ha evitato di glissare su questioni non verificate ma si è addirittura inventata di sana pianta la storia di una ristrutturazione mai effettuata...
 

Rosa1968

Membro Storico
Ma scusa Che Casa, chi ha detto che gli impianti andranno rifatti ... ora quante case vendiamo con gli impianti originali.
Questo signore sta acquistando una casa di 40 anni ...... ad un prezzo sicuramente concorrenziale, data l'età dell'immobile.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ma scusa Che Casa, chi ha detto che gli impianti andranno rifatti ... ora quante case vendiamo con gli impianti originali.
Questo signore sta acquistando una casa di 40 anni ...... ad un prezzo sicuramente concorrenziale, data l'età dell'immobile.

Conosciamo bene il papocchio del 2008 che per qualche mese sembrò obbligare le parti a garantire gli impianti a norma in caso di vendita.
Sappiamo bene che, in seguito ad alcune modifiche alla legge, è stato concesso al venditore di cedere un immobile con impianti non a norma purché l'acquirente dichiari di esserne stato opportunamente informato.

Qui, saremmo di fronte ad una situazione addirittura paradossale, nella quale l'acquirente sarebbe stato informato di una sostituzione dell'impianto per metterlo a norma mai avvenuta....
 

Rosa1968

Membro Storico
nella quale l'acquirente sarebbe stato informato di una sostituzione dell'impianto per metterlo a norma mai avvenuta....
Che Casa non si sostituisce l'impianto per metterlo a norma, ma per far fronte ad altre necessità .... cambio i pavimenti dato che ci sono sostituisco le tubature. Il fatto che il condominio abbia cambiato la caldaia per metterla a metano e poi non ne abbiano potuto usufruirne, qui ci sarebbe da verificare, approfondire bla bla bla. Troppe cose non quadrano ....
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Il condominio ha messo il metano e loro il gpl per comodità personali che non dico ma le hanno. Io però devo mettere il metano mi dite come faccio a farlo senza una certicicazione con un impianto di 45 anni senza spendere per metterlo a norma dato che doveva già esserlo? Al momento del compromesso infatti volevano farmi firmare la conoscenza dello stato non a norma di tutti gli impianti. È a quel punto che è venuto fuori il tutto. Rosa, anche se non devo sostituire i tubi devo comunque investire una cifra non preventivata per metterlo a norma e se tra 10 anni rivendo l'appartamento dovrò dire all'acquirente che i tubi hanno 55 anni, non 14. Scusate ma non è assolutamente la stessa cosa.

Ci saranno altre spese non preventivate dato che l'immobile è vecchio e lo so, ma questa non la posso accettare.

Purtroppo è il loro agente che mi ha detto dell'impianto non il mio.
Poi l'assegno della caparra, anche se scaduta, è sempre in mano loro. Speriamo non decidano di incassarlo per non dover andare per vie legali
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Allora ho riletto la proposta di acquisto che cito testualmente " ...essere in regola con la normativa edilizia ed urbanistica, avere il regolare certificato di agibilità, la certificazione energetica e quella degli impianti, relative al periodo della loro realizzazione, come da d. Lgs. 192/2005" .
Ora mi chiedo se nella proposta si parla di certificazioni degli impianti perche nel compromesso volevano inserire " gli impianti possono non essere in regola con le norme vigenti" quando ho letto questa frase ho chiesto all'agente:" che significa possono essere? O lo sono o non lo sono e dato che hanno 4 anni e quindi successivi al 2005 lo devono essere". Io ho firmato una proposta nella quale si parla espressamente di certificazioni e ora devo firmare un compromesso dove spariscono? Anche ammettendo che l'agente si sia sbagliato e che sia stato rifatto solo l'allaccio della caldaia ha mentito sulla data. Ovvio che essendo stato fatto prima del 2005 la certificazione non c'è
Ora vado a leggermi la 192/2005
 

Gideon

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Dici? Assolutamente probabile, ammetto che non so niente di normative.
La 192/2005 è citata dalla proposta di acquisto esattamente come ho riportato, ma in effetti leggendola sembra parlare solo di certificazione energetica. Ma per me è arabo lo ammetto

Se lo sapete vi chiedo come nel 2003 si doveva fare per installare una caldaia a gas staccandosi dal condominiale? Che certificaziobi erano necesarie? E la DIA o qualcosa di simile serviva?
Sono completamente ignorante su questo, help me
 

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