ho spostato la discussione in questa sezione perchè mi sembra più pertinente, scusatemi..
Buongiorno, mi trovo in questa situazione.
Abbiamo valutato l'acquisto di una casa tramite agenzia, la quale ci ha messo fretta spingendoci a fare dopo pochi giorni una proposta di acquisto.
Da specificare che il proprietario della casa lo abbiamo incontrato per la prima volta dopo aver firmato la proposta e dopo che lui ha accettato verbalmente la stessa, cosa che mi ha lasciato perplessi circa la serietà dell'agenzia (e del proprietario).
A parte questo, dopo ulteriori confronti con un idraulico amico di famiglia, abbiamo avuto un ripensamento sull'acquisto della casa in quanto essendo del 1982 gli impianti sono obsoleti e tra qualche anno saremmo costretti a rifarli.
Non essendo una spesa sostenibile vorremmo recedere dalla proposta di acquisto.
Alcuni dati:
_Sulla proposta c'è scritto "proposta d'acquisto immobiliare"...non c'è scritto irrevocabile.
_Al momento della sottoscrizione della proposta abbiamo lasciato un assegno bancario di euro mille "a garanzia della serietà della proposta" intestato al proprietario della casa.
_ATTENZIONE, il punto B della proposta recita: euro 10.000 (diecimila) saranno versati dalla parte promessa acquirente alla parte promessa venditore a titolo di caparra confirmatoria ed acconto prezzo entro il 15giugno2011 data entro la quale sarà sottoscritta per espressa volontà delle parti una successiva Scrittura Privata presso l'agenzia immobiliare.
Qualche riga più sopra invece c'è scritto "La somma di cui al punto A2 (non c'è scritto niente perchè l'agenzia ha sbarrato a penna) diverrà caparra confirmatoria (art 1385 cc) con l'avvenuta conoscenza, da parte del proponente, dell'accetazione della presente proposta d'acquisto.
Chiedo, non avendo ancora strappato l'assegno dei 10.000euro (e non avendo ancora ricevuto conferma scritta_vedi raccomandata_che la proposta è stata accettata dal proprietario) posso tirarmi fuori senza incorrere in penali? e addirittura pretendere indietro l'assegno iniziale di euro mille?
All'agenzia ho accennato che siamo indecisi sull'acquisto perchè non pensiamo sia una spesa sostenibile. Consigli? Grazie mille
Andrea
Buongiorno, mi trovo in questa situazione.
Abbiamo valutato l'acquisto di una casa tramite agenzia, la quale ci ha messo fretta spingendoci a fare dopo pochi giorni una proposta di acquisto.
Da specificare che il proprietario della casa lo abbiamo incontrato per la prima volta dopo aver firmato la proposta e dopo che lui ha accettato verbalmente la stessa, cosa che mi ha lasciato perplessi circa la serietà dell'agenzia (e del proprietario).
A parte questo, dopo ulteriori confronti con un idraulico amico di famiglia, abbiamo avuto un ripensamento sull'acquisto della casa in quanto essendo del 1982 gli impianti sono obsoleti e tra qualche anno saremmo costretti a rifarli.
Non essendo una spesa sostenibile vorremmo recedere dalla proposta di acquisto.
Alcuni dati:
_Sulla proposta c'è scritto "proposta d'acquisto immobiliare"...non c'è scritto irrevocabile.
_Al momento della sottoscrizione della proposta abbiamo lasciato un assegno bancario di euro mille "a garanzia della serietà della proposta" intestato al proprietario della casa.
_ATTENZIONE, il punto B della proposta recita: euro 10.000 (diecimila) saranno versati dalla parte promessa acquirente alla parte promessa venditore a titolo di caparra confirmatoria ed acconto prezzo entro il 15giugno2011 data entro la quale sarà sottoscritta per espressa volontà delle parti una successiva Scrittura Privata presso l'agenzia immobiliare.
Qualche riga più sopra invece c'è scritto "La somma di cui al punto A2 (non c'è scritto niente perchè l'agenzia ha sbarrato a penna) diverrà caparra confirmatoria (art 1385 cc) con l'avvenuta conoscenza, da parte del proponente, dell'accetazione della presente proposta d'acquisto.
Chiedo, non avendo ancora strappato l'assegno dei 10.000euro (e non avendo ancora ricevuto conferma scritta_vedi raccomandata_che la proposta è stata accettata dal proprietario) posso tirarmi fuori senza incorrere in penali? e addirittura pretendere indietro l'assegno iniziale di euro mille?
All'agenzia ho accennato che siamo indecisi sull'acquisto perchè non pensiamo sia una spesa sostenibile. Consigli? Grazie mille
Andrea