Buongiorno a tutti e vi chiedo gentilmente un vostro esperto parere.
Il giorno 24/09/2021 presso il Notaio, in quanto l'acquirente preferiva stipularlo presso lo studio, abbiamo firmato il preliminare di compravendita in allegato.
Ora ho molti dubbi sulla vendita in quanto per motivi personali, che di seguito espongo, vorrei poter recedere dal contratto e conoscere quali conseguenze mi comporterebbero. Anche penali, mi chiedo.
Un ragazzo di 22 anni al quale sono molto affezionata (è il figlio della ex compagna di mio fratello deceduto) DEVE lasciare la casa, anzi VERRA' BUTTATO FUORI CASA, in cui abita con la madre e il nuovo compagno, in quanto i loro rapporti sono "ai ferri corti" . Il fatto è che lui da qualche anno ha lavorato con contratti a termine e ora da un paio di settimane sta lavorando come apprendistato. Lui vuole uscire di casa ovviamente, ma chi dà una casa in affitto ad un giovane senza garanzie? Mentre nella mia ci potrebbe abitare, è anche arredata.
Ovviamente se recederò dalla vendita, farò un bruttissima figuraccia con la signora acquirente, che conosco da oltre 30 anni, la quale si è già attivata per la richiesta del mutuo, col suo tecnico di fiducia per unificare i due appartamenti, ecc.
Quanto esposto può essere un valido motivo per recedere la vendita?
Grazie a tutti per le vostre risposte.
Il giorno 24/09/2021 presso il Notaio, in quanto l'acquirente preferiva stipularlo presso lo studio, abbiamo firmato il preliminare di compravendita in allegato.
Ora ho molti dubbi sulla vendita in quanto per motivi personali, che di seguito espongo, vorrei poter recedere dal contratto e conoscere quali conseguenze mi comporterebbero. Anche penali, mi chiedo.
Un ragazzo di 22 anni al quale sono molto affezionata (è il figlio della ex compagna di mio fratello deceduto) DEVE lasciare la casa, anzi VERRA' BUTTATO FUORI CASA, in cui abita con la madre e il nuovo compagno, in quanto i loro rapporti sono "ai ferri corti" . Il fatto è che lui da qualche anno ha lavorato con contratti a termine e ora da un paio di settimane sta lavorando come apprendistato. Lui vuole uscire di casa ovviamente, ma chi dà una casa in affitto ad un giovane senza garanzie? Mentre nella mia ci potrebbe abitare, è anche arredata.
Ovviamente se recederò dalla vendita, farò un bruttissima figuraccia con la signora acquirente, che conosco da oltre 30 anni, la quale si è già attivata per la richiesta del mutuo, col suo tecnico di fiducia per unificare i due appartamenti, ecc.
Quanto esposto può essere un valido motivo per recedere la vendita?
Grazie a tutti per le vostre risposte.