Buongiorno;
sono nuova del forum e vorrei avere le vostre opinioni sulla situazione in cui mi trovo.
Io ed il mio fidanzato abbiamo fatto una proposta di acquisto (tramite agenzia immobiliare) per un appartamento, vincolata all'accettazione del mutuo, accompagnata da un assegno con 10.000€ di caparra a nome del costruttore.
La proposta di acquisto è stata accettata. (non abbiamo ricevuto nessuna raccomandata a proposito, ne fax. Però ci è stata data copia in carta carbone della stessa proposta di acquisto che ha lo stesso valore?oppure dovevano ugualmente mandare una raccomandata o simile?)
Il mutuo è stato richiesto del 100% del valore dell'immobile e comprensivo della cifra necessaria per dell'estinzione di un precedente prestito.
A distanza di più di un mese, il mutuo è stato elargito del 100% del valore della casa MA SOLO dietro previa estinzione a nostre spese del precedente prestito. Insomma, la banca ci concederà sì il mutuo, ma SOLO dopo che avremo estinto il prestito precedente, cosa che siamo nell'assoluta impossibilità finanziaria di fare.
A questo punto, è possibile recedere dalla proposta di acquisto senza perdere i 10.000€ di acconto e senza dover versare provvigione all'agenzia?
(visto che per chiedere il mutuo siamo passati attraverso il consulente bancario della stessa agenzia, loro sapevano benissimo la situazione in cui ci trovavamo, e sono stati proprio loro ad insistere garantendo che era un'acquisizione possibile alle nostre condizioni)
Vi ringrazio per qualsiasi informazione
Michela
sono nuova del forum e vorrei avere le vostre opinioni sulla situazione in cui mi trovo.
Io ed il mio fidanzato abbiamo fatto una proposta di acquisto (tramite agenzia immobiliare) per un appartamento, vincolata all'accettazione del mutuo, accompagnata da un assegno con 10.000€ di caparra a nome del costruttore.
La proposta di acquisto è stata accettata. (non abbiamo ricevuto nessuna raccomandata a proposito, ne fax. Però ci è stata data copia in carta carbone della stessa proposta di acquisto che ha lo stesso valore?oppure dovevano ugualmente mandare una raccomandata o simile?)
Il mutuo è stato richiesto del 100% del valore dell'immobile e comprensivo della cifra necessaria per dell'estinzione di un precedente prestito.
A distanza di più di un mese, il mutuo è stato elargito del 100% del valore della casa MA SOLO dietro previa estinzione a nostre spese del precedente prestito. Insomma, la banca ci concederà sì il mutuo, ma SOLO dopo che avremo estinto il prestito precedente, cosa che siamo nell'assoluta impossibilità finanziaria di fare.
A questo punto, è possibile recedere dalla proposta di acquisto senza perdere i 10.000€ di acconto e senza dover versare provvigione all'agenzia?
(visto che per chiedere il mutuo siamo passati attraverso il consulente bancario della stessa agenzia, loro sapevano benissimo la situazione in cui ci trovavamo, e sono stati proprio loro ad insistere garantendo che era un'acquisizione possibile alle nostre condizioni)
Vi ringrazio per qualsiasi informazione
Michela