Ciao a tutti, ho stipulato un preliminare di vendita per un'appartamento nuovo in data 22.09.09 con versamento da parte mia di € 20.000,00 e i restanti al rogito, che sul preliminare dice testualmente " il contratto di compravendita dovrà essere stipulato tra le parti entro e non oltre il 10.12.2009" cosa che non è stata ancora fatta ma non per colpa mia, in quanto prima avevano sbagliato gli accatastamenti e pertanto hanno dovuto correre ai ripari con il Comune, poi per lo svincolo da parte della loro Banca dell'ipoteca sul muto da loro acceso.
Ora cosa succede, che all'atto dell'acquisto mi avevano giurato che davanti non avrebbero costruito nessuno, in quanto il pezzetto di terreno era stato classificato demanio o altra parola che non ricordo e perciò sarebbe stato destinato dal Comune a giardino, pertanto avrei avuto una visuale sul mare (la casa è a Pineto in Abruzzo) ora invece vengo a sapere che il Comune non avendo soldi, ha venduto il terreno e perciò verrà costruita una palazzina che avrà confine con la mia casa 10 metri, e pertanto addio alla visuale e svalutazione in picchiata dell'appartamento, cosa confermata anche dai Tecnici del Comune.
L'Agenzia sapeva di questa cosa già da 2 mesi, ma logicamente non me l'hanno detto, così io sono andata avanti nei lavori interni spendendo 10.000,00 euro. Sappiate che io ho venduto la casa che occupo a Milano e mi trasferirò in Abruzzo il 30 Giugno. Mio marito non vuole più quell'appartamento dove avrebbe le finestre dell'altra palazzina sul nostro balcone, ma cosa si può fare?????????????????aiutatemi grazie.
Orny
Ora cosa succede, che all'atto dell'acquisto mi avevano giurato che davanti non avrebbero costruito nessuno, in quanto il pezzetto di terreno era stato classificato demanio o altra parola che non ricordo e perciò sarebbe stato destinato dal Comune a giardino, pertanto avrei avuto una visuale sul mare (la casa è a Pineto in Abruzzo) ora invece vengo a sapere che il Comune non avendo soldi, ha venduto il terreno e perciò verrà costruita una palazzina che avrà confine con la mia casa 10 metri, e pertanto addio alla visuale e svalutazione in picchiata dell'appartamento, cosa confermata anche dai Tecnici del Comune.
L'Agenzia sapeva di questa cosa già da 2 mesi, ma logicamente non me l'hanno detto, così io sono andata avanti nei lavori interni spendendo 10.000,00 euro. Sappiate che io ho venduto la casa che occupo a Milano e mi trasferirò in Abruzzo il 30 Giugno. Mio marito non vuole più quell'appartamento dove avrebbe le finestre dell'altra palazzina sul nostro balcone, ma cosa si può fare?????????????????aiutatemi grazie.
Orny