Grazie @
pasqualedf : non so quanto valga, ma è un suggerimento che terrò presente.
Per rimanere in tema, vi racconto la mia.
Casa anni trenta, ristrutturati gli interni e sostituzione infissi con nuovi a taglio termico e bassa trasmittanza.
Affittato alloggio a coppia di stranieri: pagano regolarmente per quasi 3 anni. Nel frattempo arrivano 2 bimbi, panni stesi in continuazione. Poi il marito perde (dice) il lavoro: ho tollerato quasi un anno, nella speranza potesse riprendersi. Scatta pure il rinnovo ai 4 anni. Riprende a lavorare ma mi dice saltuariamente. Quando ormai l'arretrato compie un anno, informo l'inquilino che non potevo più proseguire così, e mi trovavo costretto a chiedere lo sfratto: mi dice che sono stato più che corretto e tollerante nei suoi confronti; nel frattempo aveva trovato lavoro in una cittadina vicina e là si sarebbe trasferito. Intanto la moglie andava dicendo che se ne andavano perchè avevano comprato alloggio.
Primo problema, la consegna delle chiavi: ho dovuto alzare la voce la vigilia dell'arrivo dell'uffic. giudiziario con il fabbro per vedermele finalmente consegnare.
Dopo meno di un mese mi arriva una diffida comunale, su richiesta dell'ASL a seguito di esposto di 6-8 mesi prima di lor signori che lamentavano la formazione di muffe sugli angoli del soffitto ecc, con tanto di verbale di sopralluogo.
Mai visto finestre aperte. Spesso anche gli scuri chiusi di giorno, e luce accesa in casa. L'appartamento lasciato in condizioni pietose. Chiave cantina non ritornata, con materiale da far sgomberare.
Oggi, specie nelle case datate con ponti termici e soffitte poco coibentate, l'esigenza di ventilazione dei locali è fondamentale, specie quando i serramenti sono a tenuta perfetta come oggi avviene.
Nel medesimo caseggiato ha abitato mia suocera per 40 anni e non ha mai avuto problemi del genere.....
Ovviamente devo procedere al ripristino, a dimostrare di aver preso provvedimenti, e rispondere alla burocrazia..... come ha raccontato valeria.
Non c'è limite al peggio.
p.s.: ho letto anche la risposta suggerimento di Manlio: ha ragione che è bene che i proprietari prendano provvedimenti. Nel caso, questi erano stati presi, e chi sa perchè sono risultati sufficienti negli alloggi adiacenti.... e non in questo! E di questo problema l'inquilino non ne aveva mai fatto cenno....
Non stiamo qui parlando di contrapposizione proprietari-inquilini, ma di persone scorrette, dispettose e disoneste.
Ovviamente queste caratteristiche si possono individuare in entrambe le categorie.