Intanto verifica sul contratto che il conduttore abbia facoltà di recesso anticipato (se non è previsto contrattualmente lo puoi fare solo per "gravi motivi"); sul contratto dovresti trovare quindi anche le modalità previste per recedere (solitamente raccomandata A/R con preavviso di sei mesi dalla data di rilascio). Entro trenta giorni dalla data di rilascio bisogna poi provvedere alla risoluzione mediante pagamento di 67 euro e consegna all'Agenzia delle entrate di modello RLI e ricevuta del pagamento. Se il proprietario ha più di dieci immobili la procedura va eseguita telematicamente.