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Utente Cancellato 72152

Ospite
Non ho mai sentito che si dovesse aspettare un documento ulteriore ad prova di accettazione...

Ma infatti il preavviso va confermato dal proprietario se ne proponi uno diverso da quello previsto dal contratto, o uno in deroga alla legge.
Altrimenti se dai il preavviso standard il proprietario non è che può dire "No, non mi sta bene che te ne vai, sei mia prigioniera!". Se dai il preavviso previsto da contratto e/o dalla legge, il proprietario può solo adeguarsi, e iniziare a cercare un altro locatario.
 

Isoletta

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao possessore, okay, i sei mesi sono concessi dalla legge. Ma se un termine più breve é stato concordato con il proprietario, facciamo finta quattro mesi, la procedura é la stessa: mandare la raccomandata A/R, ma é protetta dalla legge? Per esempio: se il proprietario ti cambia le carte in tavola tre mesi dopo aver ricevuto la disdetta a quattro mesi, l'inquilino per interrompere la decorrenza del contratto é costretto a rimandare una nuova disdetta con i sei mesi, che sommati ai tre che si é preso il proprietario diventano nove mesi di preavviso: non é un po' strano dal punto di vista legale? Allora tutti i proprietari potrebbero fare questo giochetto, no?
Spero di essere stata chiara :)
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ma allora quando si manda la raccomandata di preavviso (mettiamo che sia anche a sei mesi come prevede la legge) cos'é che vale, la ricevuta di ritorno o cosa? Non ho mai sentito che si dovesse aspettare un documento ulteriore ad prova di accettazione...
Con la firma della raccomandata il destinatario conferma di avere ricevuto la missiva.

Se mandi il preavviso nei termini di contratto, il locatore non ha diritto di opporsi a quanto contenuto nella lettera, quindi dai per scontato che quello che c'è scritto è accettato, proprio perché è stato concordato nel contratto.
Ma se quello che c'è scritto è in deroga al contratto, non basta che firmi la raccomandata, ma deve anche accettarne formalmente il contenuto.

Altrimenti potevi inviargli una raccomandata dove gli comunicavi che ti auto - riducevi l'affitto del 50%, e ritenere accettato il canone ridotto solo perché ha firmato la raccomandata.

Oppure io potrei inviare a Briatore una raccomandata con la quale mi presta la Rolls Royce per un mese, e poi presentarmi a casa sua con in mano la ricevuta della raccomandata, chiedendogli le chiavi.
 

Isoletta

Membro Attivo
Privato Cittadino
ehhh infatti... tutto giusto. Però mi resta sempre il dubbio che se un proprietario ci vuole marciare, prima ti dice di mandare pure una raccomandata in deroga al contratto, poi, dopo un bel po', ti dice che non lo accetta e fa ripartire i sei mesi... questo non dovrebbe essere permesso....
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Dire di sì a voce e poi cambiare idea è sempre permesso.
Sai quante sole verrebbero rifilate a destra e a manca, se non fosse così?
C'è in giro un sacco di gente che è bravissima a saltarti addosso con le sue proposte e a prenderti poi per sfinimento.

Addirittura, nel caso dell' e-commerce hai 15 giorni di tempo per restituire la merce per aver cambiato idea, senza dover dare nessun'altra giustificazione.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ma se un termine più breve é stato concordato con il proprietario, facciamo finta quattro mesi, la procedura é la stessa: mandare la raccomandata A/R, ma é protetta dalla legge?

Su questo ha ragione Francesca, se concordi un termine più breve, TU LO PROPONI, e il proprietario DEVE ACCETTARE IN FORMA SCRITTA.
 

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