Il mio non è un parere di tipo legale: mettendomi nei pantaloni del proprietario ti risponderei così.
Intanto non hai detto da quanti giorni è stato firmato il contratto, quindi non sappiamo se è già stato registrato.
Non hai ancora avuto le chiavi, ma hai versato un deposito: a che titolo? Caparra, Cauzione?
Con queste premesse, quasi sicuramente l'agenzia pretenderà la sua quota di mediazione, essendosi concluso l'accordo; il proprietario proporrà di trattenere le due mensilità ed eventualmente ti addebiterà i 67€ di risoluzione: anche la eventuale sua quota verso l'AI chiederà che sia soddisfatta da te, visto che provochi tu il recesso. Se poi non è particolarmente litigioso e guarda oltre, non ti chiederà altri danni e rinuncerà ai sei mesi, magari con la convinzione di aver scampato un pericolo: (un inquilino che non sta ai patti prima ancora di diventarlo, non lo raccomanderei.)
Non considererei invece l'intenzione di acquistare un immobile come un grave motivo per la risoluzione anticipata: anzi, è un ottimo motivo per pretendere il rispetto delle condizioni pattuite (i 6 mesi), visto che dimostri di avere una capacità di reddito capiente.