Ciao a tutti,
ho firmato una proposta d'acquisto a Giugno con sospensiva del mutuo (senza data) e con indicazione come data limite per la chiusura del contratto quella del 30 settembre. Il mutuo è stato richiesto un mese fa ma ancora non è stato effettuata la perizia nonostante miei infiniti solleciti.
La proposta prevedeva al 31 luglio la consegna di un'integrazione di 20000 euro alla caparra da 5000 euro (che non è stata consegnata al venditore data la sospensiva) e io ho cercato di contattare l'agente per fissare un incontro con la parte venditrice per consegnare la parte integrativa. Quest'ultimo, tuttavia, afferma che i venditori vogliono vedere qualcosa di "concreto" e vorrebbero fare il preliminare, ovviamente eliminando la clausola sospensiva. Io ovviamente sono contrario, altrimenti non l'avrei mai richiesta, ma l'agente "minaccia" che, se non si va al preliminare subito, farà altre visite per altri acquirenti perché non ha vincoli in tal senso. Come dovrei muovermi a questo punto?
A me sembra che le condizioni della proposta mi diano ragione e io vorrei proseguire perchè la casa mi piace molto, ma non posso prendermi il rischio che la perizia vada KO per qualsiasi motivo (dal punto di vista reddituale sono tranquillo) e dover pagare sia venditore che agenzia. Se non viene consegnata l'integrazione della caparra risulto io inadempiente? Posso comunque imporre in qualche modo il ritiro dell'integrazione laddove loro si rifiutassero per far continuare a valore la proposta?
Se si ritirano dalla vendita ho diritto al doppio della caparra?
Grazie mille per i consigli che mi darete.
ho firmato una proposta d'acquisto a Giugno con sospensiva del mutuo (senza data) e con indicazione come data limite per la chiusura del contratto quella del 30 settembre. Il mutuo è stato richiesto un mese fa ma ancora non è stato effettuata la perizia nonostante miei infiniti solleciti.
La proposta prevedeva al 31 luglio la consegna di un'integrazione di 20000 euro alla caparra da 5000 euro (che non è stata consegnata al venditore data la sospensiva) e io ho cercato di contattare l'agente per fissare un incontro con la parte venditrice per consegnare la parte integrativa. Quest'ultimo, tuttavia, afferma che i venditori vogliono vedere qualcosa di "concreto" e vorrebbero fare il preliminare, ovviamente eliminando la clausola sospensiva. Io ovviamente sono contrario, altrimenti non l'avrei mai richiesta, ma l'agente "minaccia" che, se non si va al preliminare subito, farà altre visite per altri acquirenti perché non ha vincoli in tal senso. Come dovrei muovermi a questo punto?
A me sembra che le condizioni della proposta mi diano ragione e io vorrei proseguire perchè la casa mi piace molto, ma non posso prendermi il rischio che la perizia vada KO per qualsiasi motivo (dal punto di vista reddituale sono tranquillo) e dover pagare sia venditore che agenzia. Se non viene consegnata l'integrazione della caparra risulto io inadempiente? Posso comunque imporre in qualche modo il ritiro dell'integrazione laddove loro si rifiutassero per far continuare a valore la proposta?
Se si ritirano dalla vendita ho diritto al doppio della caparra?
Grazie mille per i consigli che mi darete.