A giugno , tramite Agenzia, ho fatto una proposta di acquisto per un appartamento, vincolata alla vendita di un mio immobile versando una caparra di 5000 euro. La proposta non e stata registrata o trascritta. La proposta è stata accettata e la caparra incassata dal venditore. L'agenzia ha subito messo in vendita il mio immobile e, a luglio, ha ritirato una proposta di acquisto per il mio immobile. La proposta era
più bassa di quello che avrei voluto realizzare ma ho firmato poiché il.mio.obiettivo era quello di acquistare l'immobile che avevo scelto. L'agenzia ha ritirato un assegno di 5000 euro di caparra che non mi ha consegnato perché la proposta era vincolata all'accettazione del.mutuo. Subito dopo che ho firmato la proposta, l'agente mi ha suggerito di valutare l'acquisto di un'altro immobile invece di quello che avevo scelto poiché il venditore si era recato nei giorni precedenti in agenzia dicendo che aveva qualche sospeso con equitalia e aveva timore per qualche pignoramento. Al momento non poteva controllare se le visure erano a posto poiché, a suo dire, i siti non funzionavano. Ho detto all'agente di non comunicare la mia accettazione all'acquirente del mio immobile e ci siamo accordati per vederci nei giorni successivi ,dopo che avrebbero ricontrollato la visura. Dopo 2 giorni mi convoca in ufficio e mi dice che , dalle visure, è emerso chel'immobile che io avevo scelto era stato venduto a terzi 2 settimane prima e che a loro non era stato comunicato nulla. Inoltre non riuscivano a comunicare con il venditore per avere chiarimenti. Ci sono rimasto malissimo. Ho chiesto all'agente di non comunicare ancora all'acquirente il fatto che avevo firmato la sua proposta e che mi sarei presa del tempo per pensare se voglio vendere ancora oppure no. Nel frattempo ho mandato diffida al venditore per restituzione del doppio della caparra. Ora ho il timore che avendo io firmato comunque per la.mia vendita, anche se ho chiesto di sospendere, sia costretta a vendere la mia o restituire 5000 + 5000 al mio acquirente e soprattutto pagare l'agenzia. Chiedo se c'è un modo per tutelarmi.Nel frattempo sono riuscito a contattare il venditore che mi ha detto che aveva a suo tempo già chiesto all'agenzia il mio iban per la restituzione della caparra ma che non glielo avevano fornito.
più bassa di quello che avrei voluto realizzare ma ho firmato poiché il.mio.obiettivo era quello di acquistare l'immobile che avevo scelto. L'agenzia ha ritirato un assegno di 5000 euro di caparra che non mi ha consegnato perché la proposta era vincolata all'accettazione del.mutuo. Subito dopo che ho firmato la proposta, l'agente mi ha suggerito di valutare l'acquisto di un'altro immobile invece di quello che avevo scelto poiché il venditore si era recato nei giorni precedenti in agenzia dicendo che aveva qualche sospeso con equitalia e aveva timore per qualche pignoramento. Al momento non poteva controllare se le visure erano a posto poiché, a suo dire, i siti non funzionavano. Ho detto all'agente di non comunicare la mia accettazione all'acquirente del mio immobile e ci siamo accordati per vederci nei giorni successivi ,dopo che avrebbero ricontrollato la visura. Dopo 2 giorni mi convoca in ufficio e mi dice che , dalle visure, è emerso chel'immobile che io avevo scelto era stato venduto a terzi 2 settimane prima e che a loro non era stato comunicato nulla. Inoltre non riuscivano a comunicare con il venditore per avere chiarimenti. Ci sono rimasto malissimo. Ho chiesto all'agente di non comunicare ancora all'acquirente il fatto che avevo firmato la sua proposta e che mi sarei presa del tempo per pensare se voglio vendere ancora oppure no. Nel frattempo ho mandato diffida al venditore per restituzione del doppio della caparra. Ora ho il timore che avendo io firmato comunque per la.mia vendita, anche se ho chiesto di sospendere, sia costretta a vendere la mia o restituire 5000 + 5000 al mio acquirente e soprattutto pagare l'agenzia. Chiedo se c'è un modo per tutelarmi.Nel frattempo sono riuscito a contattare il venditore che mi ha detto che aveva a suo tempo già chiesto all'agenzia il mio iban per la restituzione della caparra ma che non glielo avevano fornito.