1) sostituire la dicitura di mediatore immobiliare con Consulente immobiliare;
Non vedo come questo possa aumentare la nostra professionalità, comunque se piace di più....
2) tirocinio presso un agenzia immobiliare di almeno due anni per accedere all’esame di idoneità;
D'accordo a patto che il tutor sia agente immobiliare da almeno 5 anni e non possa avere più di 1/2 tirocinanti.
Altrimenti legalizziamo tutti i procacciatori che lavorano nei franchising con un titolare e 10 collaboratori.
Inoltre il tirocinante non deve, senza la presenza del mediatore, svolgere compiti di mediazione.
3) corsi di aggiornamento annuali ;
Sono d'accordo, inoltre crediti formativi obbligatori da conseguire ogni anno in varie discipline: estimo, diritto, finanziaria.
4) vendita esclusivamente per mezzo di incarico scritto (anche non in esclusiva, come hanno imposto le associazioni dei consumatori, ma con il vincolo del rimborso spese anche non documentabili) ;
Non sono assolutamente d'accordo, l'incarico scritto non serve a garantire niente, nemmeno se è in esclusiva.
Il rimborso spese non lo trovo concepibile se l'incarico non è in esclusiva dato che se affido la vendita a 2 agenzie e lo vende l'agenzia A io dovrei pagare spese non documentabili anche all'agenzia B
Inoltre non faremmo altro che alimentare il mercato degli abusivi che potrebbero dire al cliente: te lo vendo io senza che tu debba firmare niente.
5) obbligo del consulente di accertarsi e relazionare che l’immobile sia conforme alle norme vigenti, al fine di garantire pienamente la parte acquirente, anche con l’ausilio di tecnici abilitati;
Lo faccio già quindi per me va bene
6) codice deontologico unico da accettare e sottoscrivere prima dell’inizio di attività;
Se ben fatto ci sto
7) Sanzione pecuniaria proporzionata al valore di compravendita per chi svolge l’attività abusivamente, rendendo solidale anche il venditore;
Sarebbe bello ma è impossibile dimostrare la mediazione abusiva dato che non risulta, inoltre con le attuali norme che obbligano le parti a dichiarare se si sono avvalse del mediatore (con pene pesantissime anche a livello penale) questo esiste già e le parti sono solidali, anzi più colpite del mediatore abusivo.
8) Attività di controllo da parte degli organi competenti (Guardia di Finanza) anche per mezzo delle associazioni di categoria;
Se lo facessero, e gli strumenti li hanno già, avremmo risolto il 50% dei problemi legati agli abusivi