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Grazie mille Ingelman, davvero prezioso! Come però ho spiegato all'inizio, mi sorge un altro dubbio a proposito dell'acconto o della caparra. Nel mio caso: c'è stata questa proposta accompagnata da un assegno a favore del venditore di 5.000 euro. La proprietà ha sottoscritto ed accettato la proposta stabilendo le parti, che il rogito si sarebbe stipulato da lì a breve e non oltre il 28.02.2022. Successivamente, l'acquirente ha voluto consegnare un'altra trance di 10.000 euro con la decisione di preparare un compromesso dal momento che la data del rogito si sarebbe dovuto spostare a marzo. Mi chiedo: sul compromesso ho indicato che quel secondo importo era ancora caparra. E' un dettaglio che mi è sfuggito, ma non so se è sbagliato poichè è la prima volta che tratto un preliminare da registrare. Può andar bene così?
Non abbiamo ancora versato. Però sì, ho informato l'acquirente che l'importo calcolato è sullo 0,5% anche perchè sul preliminare ho indicato proprio così, due importi distinti come caparre confirmatorie.
Secondo me il secondo versamento deve essere indicato come “integrazione caparra” , non come seconda o nuova caparra.
quoto quanto sopra
