Rescissione contratto d'affitto

[alex0027]

Vorrei sapere se e per quali cause sia prevista la rescissione anticipata del contratto di locazione da parte del proprietario. Grazie.

 

[matusalemme]

domanda troppo generica: sarebbe opportuno precisarla un pochino

ad es., proprietario di immobile ad uso abitativo, ufficio o commerciale?

di solito, ciò avviene quanto meno se l'inquilino non paga il canone (poi occorrerà vedere per quante mensilità, se è prevista una clausola risolutiva espressa, etc.)

poi si tratta di vedere cosa han previsto e pattuito le parti in contratto

se si trattasse di uso commerciale, il contratto potrebbe prevedere , ad es., un obbligo da parte del conduttore di esercitare un'attività alimentare, con divieto di altri usi (commerciale, uffici)

se hai un caso specifico, sarebbe meglio esporlo in concreto

 

[alex0027]

domanda troppo generica: sarebbe opportuno precisarla un pochino

ad es., proprietario di immobile ad uso abitativo, ufficio o commerciale?

di solito, ciò avviene quanto meno se l'inquilino non paga il canone (poi occorrerà vedere per quante mensilità, se è prevista una clausola risolutiva espressa, etc.)

poi si tratta di vedere cosa han previsto e pattuito le parti in contratto

se si trattasse di uso commerciale, il contratto potrebbe prevedere , ad es., un obbligo da parte del conduttore di esercitare un'attività alimentare, con divieto di altri usi (commerciale, uffici)

se hai un caso specifico, sarebbe meglio esporlo in concreto

Affitto normale di un appartamento residenziale,alcuni condomini si lamentano del rumore e cose di questo tipo. Il proprietario può annullare il contratto?

 

[matusalemme]

la vedo dura

dovresti entrare più nel dettaglio (forse ,però, senza ottenere i risultati sperati)

non credo che il contratto di locazione tra proprietario ed inquilino abbia disciplinato regole in materia di decibel- rumorosità

c'è di mezzo un cane? orari di lavoro notturni? pareti troppo sottili?

sembra più un problema tra nuovo inquilino e gli altri condomini: quanti si son lamentati? solo quelli di sotto?

detto altrimenti... si tratta di una questione di convivenza e buona educazione...probabilmente più da amministratore condominiale

a questo proposito esiste un regolamento condominiale? dice qualcosa?

 

[alex0027]

la vedo dura

dovresti entrare più nel dettaglio (forse ,però, senza ottenere i risultati sperati)

non credo che il contratto di locazione tra proprietario ed inquilino abbia disciplinato regole in materia di decibel- rumorosità

c'è di mezzo un cane? orari di lavoro notturni? pareti troppo sottili?

sembra più un problema tra nuovo inquilino e gli altri condomini: quanti si son lamentati? solo quelli di sotto?

detto altrimenti... si tratta di una questione di convivenza e buona educazione...probabilmente più da amministratore condominiale

a questo proposito esiste un regolamento condominiale? dice qualcosa?

Si esatto. Famiglia un po rumorosa,due bambini piccoli,due cani,che un po di rumore magari talvolta fanno. Penso che l'inquilino del piano superiore si sia lamentato e l'amministratore ha minacciato di risolvere il contratto per questi motivi.

 

[francesca63]

Penso che l'inquilino del piano superiore si sia lamentato

Penso dovrebbe essere più tollerante, ma comunque i rumori di una famiglia normale, ancorché esuberante, non sono motivo di risoluzione del contratto.
L’amministratore di condominio può solo chiedere un comportamento più educato, ma non ha potere di risolvere nessun contratto di cui non sia parte.

 

[Zagonara Emanuele]

Il contratto d'affitto non è risolvibile per il motivo da te indicato.

L'amministratore sarebbe giusto facesse l'amministratore e non andasse oltre al suo ruolo: non può chiedere la risoluzione del contratto d'affitto poichè non è una parte contraente il contratto d'affitto e non è proprietario di nulla.

Tutte le parti interessate (ammesso che il problema esista veramente) dovrebbero parlarsi civilmente e serenamente cercando una soluzione (da una parte un maggior contegno e rispetto per glia altri condomini e una maggior educazione, dall'altra una maggior tolleranza -spesso ci sono condomini che si lamentano per nulla o semplicemente perchè a "dar fastidio" sono inquilini e non proprietari o magari sono inquilini extracomunitari; quindi pretestuosamente-).

Se il problema non si risolve civilmente, il proprietario dell'immobile e/o l'amministratore potrebbero:
1) Inviare raccomandata all'inquilino per richiamarlo all'ordine
2) Chiedere l'intervento delle forze dell'ordine qualora il problema fosse serio e concreto (ma anche in questo caso otterrebbero ben poco).