Tommaso Badano

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Un manufatto comunque composto (per tipo di materiali ecc...), secondo la , costituisce abuso edilizio se assolve ad una funzione per la quale la normativa prevede il rilascio di titolo abilitativo. Qui nella bassa Veronese diversi anni fa imperversavano dei garage costituiti da un telaio pieghevole con telo. Sostanzialmente si trattava di una tenda che una volta aperta si sviluppava come una chiocciola . Il pretore di allora condannò il proprietario perchè aveva di fatto installato un garage sia pur non in muratura.:affermazione:

Caspita che feroci a Verona. Ma probabilmente si trattava di manufatti che di provvisorio avevano ben poco, ovvero di garage in telo pieghevole ma lasciati lì ad libitum. Consiglio a Vivalesate72 di presentare una DIA di manutenzione straordinaria per il rifacimento del tetto (tanto gli serve) e di prevedere l'installazione di una tenda/container/casettadagiardinotipo7nani da cantiere per il periodo della durata della DIA, ovvero 3 anni. Mi pare che le attrezzature temporanee per le necessità del cantiere siano previste proprio dal DPR 380/2001 e che vadano in deroga alle norme paesistiche. Così intanto potrà prendere la residenza. Chiedi comunque ad un tecnico e in comune per individuare la normativa giusta. Vedrai che una soluzione la trovi ... e ti auguro anche le palanche.
 

Vivaleaste72

Membro Ordinario
Sì la DIA ce l ho già per il tetto. Quindi costruisco una baracca e fingo di abitarci?.. Sennó devo chiedere il favore di fare finta di abitare a casa sua a qualcuno del luogo... :shock:
 

pinacio

Membro Attivo
Professionista
Si Tommaso non erano per niente provvisori. Daltra parte l'esempio più chiao è quello delle serre agricole per la forzatura delle colture. Se destinate a questo non necessitano di titolo abilitativo se sotto la serra ci ripari l'auto bici ecc.... diventa un garage. La severità c'è solo nei casi che vengono denunciati, ma molti hanno fabbricati impropri da una vita e non vengono perseguiti. Ora invece è in corso l'accertamento degli immobili fantasma e a meno di non esser piccole legnaie, cuccie per cani et simili vengono accertati, attribuita la rendita presunta, invitati a regolarizzarli catastalmente altrimenti provvede il Catasto a spese del proprietario e inseriti in un database consultabile dalle amministrazioni comunali per verificare la regolarità urbanistica, ICI ecc...
 

Tommaso Badano

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sì la DIA ce l ho già per il tetto. Quindi costruisco una baracca e fingo di abitarci?.. Sennó devo chiedere il favore di fare finta di abitare a casa sua a qualcuno del luogo... :shock:

Direi proprio di sì. Magari vacci un periodo in cui i lavori sono attivi e dormi anche lì con un bel sacco a pelo strategico, una tanica d'acqua e uno di quei bei lavacri a tre piedi in ferro con catino e brocca in ceramica. Così ti fai trovare lì dal vigile (che a volte sono umani e comprendono la situazione). Prima di installarla ovviamente chiedi a chi ti ha fatto la DIA e all'UTC del comune. Qui da me per esigenze di cantiere (ma si vede ovunque in Italia) per tutta la durata della DIA (o sino a fine lavori se il cantiere viene chiuso prima dei 3 anni di validità della DIA) un accessorio tecnico lo si mette senza problemi. Solo se serve ovviamente, e non da chi abita a 100m da lì. Di solito è un container ufficio/bagno/magazzino: serve per gli operai per fare i bisognini (detti anche PIL), per tenerci i materiali, per avere un tavolo dove consultare disegni ecc. ecc. Far finta di abitare da qualcun altro invece non dovrebbe servire a nulla perché comunque non avresti la residenza nella casa che hai comprato. Dai che ce la fai!

Aggiunto dopo 3 minuti...

Ok Pinacio. Visto in questa ottica tutto quadra. Se ricordi in Italia abbiamo persino avuto i terremotati provvisorimastabili per tre generazioni (quelli dei container di RC). A Vivaleaste72 basta il tempo di aggiustare il tetto per necessità di cantiere, quindi non dovrebbe rientrare in questa categoria.
 

Vivaleaste72

Membro Ordinario
La questione è che ho il permesso per rifare il tetto ma non i soldi, quindi i lavori non li inizierò MAI... Sigh sigh... (scusate ho scritto DIA ma mi sa che non c entra la DIA).
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
E' semmai la polizia municipale che potrebbe avanzare problemi non trovando il residente durante i sopralluoghi o, con funzioni di pubblica sicurezza, obiettando che non sussitono le condizioni per abitarci. Visti che ci sono 18 mesi di tempo, potendo io la prossima estate mi metterei lì con una tenda a passare le ferie e chiederei la residenza, aspettando la polizia municipale. Magari, anche spiegando bene la situazione, con un po' di buon senso riuscite a sistemare la cosa. Molto dipende anche dal comune. Buona fortuna.

Allora:
Puoi prendere la residenza in un albergo del comune o presso un tuo conoscente in quanto:

Cit.
- qualora non risieda già nel comune dove è situato l'immobile oggetto dell'acquisto, deve altresì impegnarsi a stabilire la residenza entro 18 mesi. Per il personale delle Forze armate e delle Forze di polizia non è richiesta la condizione della residenza nel comune dove si trova l'unità abitativa acquistata con le agevolazioni "prima casa".
Tratto da:
http://www.dossier.net/primacasa/bonus.htm



Stai però attento ai termini concessi dallo stato per terminare la tua casa:
Intendo il tempo max da impiegare e la dimensione della casa (Max 240mq)

Vedi art.5.1
http://www.dossier.net/primacasa/norme/c20051208.htm#decadenza



Dimenticavo:
Auguri di buone feste :)
 

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