buongiorno sono nuova nel forum. volevo chiedervi aiuto, vi presento la situazione.
sono entrata in affitto a metà gennaio '22.
A Pasqua ci accorgiamo che la caldaia perde acqua; chiamo il proprietario che mi dice di contattare l'amministratore, il quale mi dice di chiamare il tecnico della caldaia e che una volta visto il problema, avremmo stabilito cosa era spesa ordinaria e cosa straordinaria, in modo da addebitare il costo dell'intervento ed eventuale riparazione a me o al proprietario.
il tecnico doveva dirmi quando aveva disponibilità, non ha più chiamato e io tra una cosa e l'altra non ho sollecitato.
A inizio Maggio sale la vicina di casa che abita al piano di sotto, dicendo che ha i muri bagnati.. colpa della caldaia che perde. richiamo il tecnico che questa volta viene in giornata e mi stringe un bullone.
risolto il problema, va dall'amministratore: la spesa viene considerata ordinaria (65€) ma il proprietario dice che essendo noi lì da poco, ci solleva da questo pagamento, ma che i danni causati ai vicini di sotto toccano a noi perchè la sua assicurazione non copre e perchè siamo noi responsabili, dicendomi che l'assicurazione copre i muri e i tubi interni alla muratura, non quelli esterni.
la mia domanda è: davvero il danno procurato dalla caldaia è a carico mio in quanto inquilina?
io sono tenuta alla pulizia fumi e bollino blu (da fare una volta l'anno; in questo caso la caldaia era stata pulita a Luglio 2021, noi dobbiamo farla a Luglio 2022, quindi la caldaia doveva essere a posto quando ci è stata "consegnata").
ho ragione a dire che l'imbiancatura dei muri del vicino di sotto (rovinati dalla perdita della caldaia del mio appartamento) è a carico del proprietario e non mia? e se ho ragione, ci sono riferimenti normativi a cui appellarmi?
ringrazio in anticipo tutti coloro che sapranno aiutarmi
dap
sono entrata in affitto a metà gennaio '22.
A Pasqua ci accorgiamo che la caldaia perde acqua; chiamo il proprietario che mi dice di contattare l'amministratore, il quale mi dice di chiamare il tecnico della caldaia e che una volta visto il problema, avremmo stabilito cosa era spesa ordinaria e cosa straordinaria, in modo da addebitare il costo dell'intervento ed eventuale riparazione a me o al proprietario.
il tecnico doveva dirmi quando aveva disponibilità, non ha più chiamato e io tra una cosa e l'altra non ho sollecitato.
A inizio Maggio sale la vicina di casa che abita al piano di sotto, dicendo che ha i muri bagnati.. colpa della caldaia che perde. richiamo il tecnico che questa volta viene in giornata e mi stringe un bullone.
risolto il problema, va dall'amministratore: la spesa viene considerata ordinaria (65€) ma il proprietario dice che essendo noi lì da poco, ci solleva da questo pagamento, ma che i danni causati ai vicini di sotto toccano a noi perchè la sua assicurazione non copre e perchè siamo noi responsabili, dicendomi che l'assicurazione copre i muri e i tubi interni alla muratura, non quelli esterni.
la mia domanda è: davvero il danno procurato dalla caldaia è a carico mio in quanto inquilina?
io sono tenuta alla pulizia fumi e bollino blu (da fare una volta l'anno; in questo caso la caldaia era stata pulita a Luglio 2021, noi dobbiamo farla a Luglio 2022, quindi la caldaia doveva essere a posto quando ci è stata "consegnata").
ho ragione a dire che l'imbiancatura dei muri del vicino di sotto (rovinati dalla perdita della caldaia del mio appartamento) è a carico del proprietario e non mia? e se ho ragione, ci sono riferimenti normativi a cui appellarmi?
ringrazio in anticipo tutti coloro che sapranno aiutarmi
dap