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Utente Cancellato 84856

Ospite
Buongiorno, spero sia la sezione giusta.
Circa un mese fa abbiamo acquistato un immobile col ponteggio per i lavori del Bonus 90, che sarebbero dovuti diventare Bonus 110.
Alla mia prima riunione di condominio, ho scoperto cose interessanti e tutt'altro che rassicuranti...
Punto primo; lo stabile ha firmato solo per il Bonus 90, del 110 non è stato ancora ufficializzato nulla né firmato, per cui, dato che da 8 mesi questi lavori non proseguono perché le banche non versano i soldi, probabilmente si rimarrà col 90, ANCHE SE, sembra che il direttore lavori abbia già depositato, abbastanza illegalmente, il termine dei lavori del 110 a dicembre. Così almeno ho capito.
C'è il rischio, denunciando la cosa, di tenersi il ponteggio montato e bloccato per gli anni avvenire fino a fine causa?

Punto secondo: la caldaia è stata sostituita 2 anni fa, mai pagata perché si voleva far rientrare anch'essa nel 110, altra manovra al limite del legale, ma se ora non si farà, sarà da pagare per intera.
Chi la paga? Noi, da 1 mese circa proprietari, od i proprietari precedenti?

Punto terzo: se ora verrà varato il bonus 90, il 10% delle spese, chi lo pagherà? Noi od i vecchi inquilini? Tenendo conto che anche quest'ultimo è stato firmato circa 8 mesi fa.

Da contratto di acquisto, dovrebbe esserci scritto che le spese già varate in precedenza, anche in corso, spettano ai vecchi proprietari, quindi...

Siamo abbastanza incavolati per delle situazioni uscite dal nulla naturalmente solo dopo l'acquisto, che magicamente prima erano sconosciute ad agenzia e proprietari.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno, spero sia la sezione giusta.
Circa un mese fa abbiamo acquistato un immobile col ponteggio per i lavori del Bonus 90, che sarebbero dovuti diventare Bonus 110.
Alla mia prima riunione di condominio, ho scoperto cose interessanti e tutt'altro che rassicuranti...
Punto primo; lo stabile ha firmato solo per il Bonus 90, del 110 non è stato ancora ufficializzato nulla né firmato, per cui, dato che da 8 mesi questi lavori non proseguono perché le banche non versano i soldi, probabilmente si rimarrà col 90, ANCHE SE, sembra che il direttore lavori abbia già depositato, abbastanza illegalmente, il termine dei lavori del 110 a dicembre. Così almeno ho capito.
C'è il rischio, denunciando la cosa, di tenersi il ponteggio montato e bloccato per gli anni avvenire fino a fine causa?

Punto secondo: la caldaia è stata sostituita 2 anni fa, mai pagata perché si voleva far rientrare anch'essa nel 110, altra manovra al limite del legale, ma se ora non si farà, sarà da pagare per intera.
Chi la paga? Noi, da 1 mese circa proprietari, od i proprietari precedenti?

Punto terzo: se ora verrà varato il bonus 90, il 10% delle spese, chi lo pagherà? Noi od i vecchi inquilini? Tenendo conto che anche quest'ultimo è stato firmato circa 8 mesi fa.

Da contratto di acquisto, dovrebbe esserci scritto che le spese già varate in precedenza, anche in corso, spettano ai vecchi proprietari, quindi...

Siamo abbastanza incavolati per delle situazioni uscite dal nulla naturalmente solo dopo l'acquisto, che magicamente prima erano sconosciute ad agenzia e proprietari.
Le nuove spese andranno deliberate nuovamente, e sarete voi a doverle pagare.in ogni caso anche se usufruite del bonus 90%, non dovrete pagare il 10% ma di più perché le banche (sempre se ne troverete una disposta) il vostro 90 %ve lo pagheranno molto meno, tipo 80% perché devono avere un margine di guadagno. Quindi nella migliore delle ipotesi vi troverete a pagare un 20% molto ottimisticamente
 

francesca63

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Privato Cittadino
i lavori del Bonus 90, che sarebbero dovuti diventare Bonus 110.
Già questo mi pare “strano”, per non dire di peggio.
probabilmente si rimarrà col 90
Questo è più plausibile, sempre che le pratiche siano state presentate correttamente
C'è il rischio, denunciando la cosa, di tenersi il ponteggio montato e bloccato per gli anni avvenire fino a fine causa?
Si
la caldaia è stata sostituita 2 anni fa, mai pagata perché si voleva far rientrare anch'essa nel 110, altra manovra al limite del legale,
Oltre il limite, direi
ma se ora non si farà, sarà da pagare per intera.
Chi la paga? Noi, da 1 mese circa proprietari, od i proprietari precedenti?
Dovrebbe essere a carico dei venditori, ma tutto andava regolamentato tra voi PRIMA del rogito, con l’intervento dell’amministratore.
A rogito normalmente si arriva con liberatoria in cui l’amministratore dichiara che tutte le spese straordinarie deliberate sono già state pagate dal venditore ( che deve saldare prima del rogito stesso).
se ora verrà varato il bonus 90,
Cosa significa “varato”?
Tutto deve a essere predisposto PRIMA di iniziare i lavori
Da contratto di acquisto, dovrebbe esserci scritto che le spese già varate in precedenza, anche in corso, spettano ai vecchi proprietari, quindi...
Si, ma dopo il rogito, se l’ex proprietario non paga, dovrai rivolgerti ad un avvocato
Siamo abbastanza incavolati per delle situazioni uscite dal nulla naturalmente solo dopo l'acquisto, che magicamente prima erano sconosciute ad agenzia e proprietari.
Capisco l’incavolatura, ma eri tu a doverti tutelare meglio
 
Ultima modifica:

specialist

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Privato Cittadino
Siamo abbastanza incavolati per delle situazioni uscite dal nulla naturalmente solo dopo l'acquisto, che magicamente prima erano sconosciute ad agenzia e proprietari.
A prescindere dal fatto che non avreste dovuto acquistare un immobile a lavori in corso, è a carico dei venditori tutto ciò che è stato stabilito prima del rogito (anche se di fatto sarà molto difficile ottenere soddisfazione), mentre dalla nuova riunione in poi dovrete subire tutti gli effetti delle delibere, nel bene e nel male.
 
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Utente Cancellato 84856

Ospite
Questo è più plausibile, sempre che le pratiche siano state presentate correttamente
Il 90 è stato presentato già da tempo, per trasformarlo in seguito in 110, che non è però mai stato reso effettivo attraverso firma, anche se ripeto, la cosa spaventosa è che sia già stato presentato il foglio, firmato, del termine dei lavori del 110...
Capisco l’incavolatura, ma eri tu a doverti tutelare meglio
Beh, più che sentire l'agente immobiliare (valore di poco conto) che diceva che tutto era in ordine, l'amministratore che diceva altrettanto, il notaio che all'atto non ha trovato cose strane...pensavo di poter andare abbastanza tranquillo. Tenendo conto che, di questa storia della caldaia, a quanto pare era a conoscenza l'amministratore, che a noi non ha detto però nulla precedentemente, e gli altri condomini non nuovi.

Si, ma dopo il rogito, se l’ex proprietario non paga, dovrai rivolgerti ad un avvocato
Quindi dovrei comunque pagare le spese straordinarie, per poi rivalermi legalmente coi vecchi proprietari, oppure non pagarle proprio non toccandomi legalmente, e far si che se la veda l'amministratore?
Dovrebbe essere a carico dei venditori, ma tutto andava regolamentato tra voi PRIMA del rogito, con l’intervento dell’amministratore.
A rogito normalmente si arriva con liberatoria in cui l’amministratore dichiara che tutte le spese straordinarie deliberate sono già state pagate dal venditore ( che deve saldare prima del rogito stesso).
Di questa liberatoria se ne sarebbe dovuto occupare il notaio? Perché noi non abbiamo ricevuto nulla.
Hanno comunque saldato la vecchia mora che avevano col condominio delle spese di amministrazione, quindi dovrebbe essere tutto saldato. Il problema nasce ora con questa caldaia che se non si farà il 110 sarà da pagare da parte del condominio, ma è successo due anni fa e penso spetti totalmente ai vecchi proprietari.
Se invece il 90 fosse già stato varato mesi fa, spetterebbe comunque ai vecchi proprietari il pagamento delle spese?
 
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Utente Cancellato 84856

Ospite
A prescindere dal fatto che non avreste dovuto acquistare un immobile a lavori in corso, è a carico dei venditori tutto ciò che è stato stabilito prima del rogito (anche se di fatto sarà molto difficile ottenere soddisfazione), mentre dalla nuova riunione in poi dovrete subire tutti gli effetti delle delibere, nel bene e nel male.
Beh, tenendo conto che i lavori dovrebbero essere un valore aggiunto al termine degli stessi, mi pare azzardato considerare sconveniente comprare un immobile che li sta eseguendo...diciamo che, come al solito, i lavori sono stati gestiti all'italiana, e ne stiamo pagando ultimamente le conseguenze della mancanza totale di controlli.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Il 90 è stato presentato già da tempo, per trasformarlo in seguito in 110, che non è però mai stato reso effettivo attraverso firma, anche se ripeto, la cosa spaventosa è che sia già stato presentato il foglio, firmato, del termine dei lavori del 110...

Beh, più che sentire l'agente immobiliare (valore di poco conto) che diceva che tutto era in ordine, l'amministratore che diceva altrettanto, il notaio che all'atto non ha trovato cose strane...pensavo di poter andare abbastanza tranquillo. Tenendo conto che, di questa storia della caldaia, a quanto pare era a conoscenza l'amministratore, che a noi non ha detto però nulla precedentemente, e gli altri condomini non nuovi.


Quindi dovrei comunque pagare le spese straordinarie, per poi rivalermi legalmente coi vecchi proprietari, oppure non pagarle proprio non toccandomi legalmente, e far si che se la veda l'amministratore?

Di questa liberatoria se ne sarebbe dovuto occupare il notaio? Perché noi non abbiamo ricevuto nulla.
Hanno comunque saldato la vecchia mora che avevano col condominio delle spese di amministrazione, quindi dovrebbe essere tutto saldato. Il problema nasce ora con questa caldaia che se non si farà il 110 sarà da pagare da parte del condominio, ma è successo due anni fa e penso spetti totalmente ai vecchi proprietari.
Se invece il 90 fosse già stato varato mesi fa, spetterebbe comunque ai vecchi proprietari il pagamento delle spese?
I lavori dovrai comunque pagarli tu perché per legge tusei tenuto a pagarli. Poi valuterai se hai possibilità e convenienza di rivalerti con il venditore, cosa improbabile. Dipende da cosa è stato deliberato quando era lui il proprietario. Se è stato genericamente deliberato di avviare le pratiche senza parlare di importi, spetta tutto a te.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Tenendo conto che, di questa storia della caldaia, a quanto pare era a conoscenza l'amministratore, che a noi non ha detto però nulla precedentemente, e gli altri condomini non nuovi.
Certo l’amministratore non poteva non sapere.
Se l’acquisto della caldaia è stato deliberato da tempo, la spesa spetta al precedente proprietario.
Ma il fatto che la legge dica così, non significa che sarà facile fargli tirar fuori i soldi spontaneamente.
Quindi dovrei comunque pagare le spese straordinarie, per poi rivalermi legalmente coi vecchi proprietari, oppure non pagarle proprio non toccandomi legalmente, e far si che se la veda l'amministratore?
Pagare, e poi rivalerti sul venditore.
Di questa liberatoria se ne sarebbe dovuto occupare il notaio? Perché noi non abbiamo ricevuto nulla.
Di solito il notaio fa presente questa cosa, ma non è un suo obbligo, legalmente: certo se non lo ha fatto, ti ha tutelato meno di quanto sarebbe professionalmente dovuto…

Diciamo in generale che, se salterà fuori che i condomini dovranno pagare spese per lavori già deliberati, ti troverai a dover discutere con il venditore: a secondo del risultato (e della cifra da spenderei deciderai se ti conviene rivolgerti ad un avvocato.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno, spero sia la sezione giusta.
Circa un mese fa abbiamo acquistato un immobile col ponteggio per i lavori del Bonus 90, che sarebbero dovuti diventare Bonus 110.
Alla mia prima riunione di condominio, ho scoperto cose interessanti e tutt'altro che rassicuranti...
Purtroppo hai sottovalutato questa cosa dei lavori in essere, preso da altre questioni.
 

specialist

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Privato Cittadino
Beh, tenendo conto che i lavori dovrebbero essere un valore aggiunto al termine degli stessi, mi pare azzardato considerare sconveniente comprare un immobile che li sta eseguendo...diciamo che, come al solito, i lavori sono stati gestiti all'italiana, e ne stiamo pagando ultimamente le conseguenze della mancanza totale di controlli.
Se l'immobile è degli anni '70 o '80 è come fare il lifting a una sessantenne. Ci metti una pezza ma il valore non aumenta. Se poi rifletti su chi ha fatto introdurre il bonus 110...
 

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