Quoto in pieno. Ammesso e non concesso che si poteva anche non intuire che fosse un abuso insanabile, la prima cosa è una piantina e raccogliere le licenze edilizie per ricostruire la storia dell'immobile... E ora anche il sospetto di taciti accordi....per favore....restituiamo la caparra e mettiamo fine a questa farsa.
Quando scriviamo, ricordiamoci sempre però che se l'agente immobiliare ha la possibilità (e secondo me anche il dovere) di verificare, non è lui a realizzare l'abuso... ma il venditore...
In particolar modo la questione relativa ai sottotetti, se non ho mal interpretato le indicazioni dell'agente, è più complessa e delicata di quanto non possa sembrare a prima vista.
I sottotetti vengono rifiniti "abusivamente" con la piena consapevolezza degli uffici tecnici, dei costruttori, dei tecnici, dei proprietari...
Rispetto alle finiture presenti nel sottotetto, alcuni periti si comportano come quello intervenuto in questo caso, altri semplicemente determinando un generico valore di ripristino (visto che non siamo in presenza di un aumento volumetrico... ) e mandano avanti la pratica per un importo ridimensionato.
L'agente non ha sostenuto in questa discussione di aver taciuto un abuso all'acquirente... che nel 2015 è spesso di per sè sufficientemente edotto della destinazione urbanistica del sottotetto differente da quella effettiva... anzi, visto che l'acquirente sembra propendere per concludere l'acquisto (e state tranquilli che troverà il modo) senza intervenire sull'immobile (altrimenti a fatica sarebbe entrato senza prima effettuare i lavori di ripristino) sembrerebbe preoccuparsi lui per primo solo delle modalità per recuperare i denari da versare al proprietario ed è fuori da ogni discussione che si sia a tal fine accordato.
L'agente, nel nostro caso, si è limitato a dire che la perizia non è passata perchè l'abuso è risultato insanabile (come accade praticamente per la maggior parte dei sottotetti utilizzati difformemente)!
Infine ricordiamo che le forze di polizia intervengono solo nel caso in cui si palesi un reato di natura penale. Nessun poliziotto o carabiniere accompagnerà mai un cliente per richiedere la restituzione di una mediazione...