Mentre tu, studipci, scrivevi
Scusami H& F ma credo ( a parere mio ) tu abbia un concetto leggermente distorto della giustizia e dell'applicazione delle leggi, e mi spiego, nel caso specifico ci sono tre reati ben distinti e separati per natura ed entità:
il 1° - la mancata sottoscrizione del contratto è di natura privatistica, viola quindi un principio sancito da norme e leggi che regolano i rapporti tra privati ;
il 2° conseguenza del primo per nullità è l'indebito incasso, reato di natura penale;
il 3° la dazione in denaro in violazione del DL 201/2011, cd " Decreto salva Italia " è un reato di natura amministrativa;
I 3 reati comunque non annullano gli effetti nè tantomeno sminuiscono i diritti lesi, questo significa in parole povere , se tamy e la proprietaria dovessero arrivare ad un contenzioso legale, significherà che tamy riavrà i soldi indietro, il magistrato condannerà la proprietaria alla restituzione della somma oltre al pagamento della sanzione pecunaria di € 1.000 ed alla pena di reclusione per un massimo di anni 3 , pena sospesa perchè rientrante nei 3 anni, nella stessa sede comunicherà all' AdE la violazione del limite di trasferimento per contanti e l'AdE comminerà sanzione ai 2 litiganti. Non si può dire che tutti saranno contenti ma saranno rispettati i loro diritti reali.
Mentre tu scrivevi il sucitato, io facevo una banalissima ricerca su testi a mia disposizione, che tu hai già criticato, in altra discussione come
lol
Codici Civili di vecchia edizione ed altro.
Cosa ho trovato, e puoi trovarlo anche tu e tutti gli altri, che è esistente ed ampiamente regolato,
il contratto preliminare di locazione.
Io c'ero arrivato per logica giuridica (quello che tu chiami concetto leggermente distorto della giustizia e dell'applicazione delle leggi - cito senza rispondere tue parole, altrimenti granducato pensa che faccia "osteria") proprio perchè per professione seguo molto il campo giuridico, che regola tutto.
Quindi, adesso sono sicuro.
Consiglierei alla signora di non restituire un bel niente e procederei con le formalità previste.
Non istillo dubbi gratuiti a tamy, ma posso supportare quello che è apparso semplicemente logico già alla prima lettura : la stipula di un "pactum", provvisto di cauzione "ad adempiendo".
Il tutto è molto semplice ed ha precisi riferimenti giuridici.
Mi spiace che spesso la pensiamo diversamente, ma io ti sono grato degli stimoli.
Poi tamy e la signora facciano quello che vogliono, ma non vedo un giudice che premia la parte inadempiente con la restituzione della cauzione.
Sarà come dici tu che ho "un concetto leggermente distorto della giustizia e dell'applicazione delle leggi".