Buongiorno, tema gia' dibattuto ma in cui non riesco a trovare chiarezza.
Sto per sottoscrivere un contratto 4 + 4 in veste di locatrice con decorrenza 1/10/2012.
Mando raccomandata a.r. al locatore prima della stipula del contratto indicando che aderiro' al regime della cedola secca, sottoscrivero' contratto indicando la solita forma "saranno possibili gli adeguamenti Istat al canone di locazioneecc.ecc" con nota finale indicante pero' che ho scelto il regime a cedola fissa fino a successiva possibile revoca.
Ecco ora il mio dubbio: La normativa dice letteralmente "laddove il locatore opti per la cedola secca, e' sospesa, per un periodo corrispondente alla durata dell'opzione, la facolta' di chiedere l'aggiornamento del canone, anche se prevista nel contratto a qualsiasi titolo, inclusa la variazione ISTAT verificatasi nell'anno precedente'.
La medesima normativa dice pero' poi, in contraddizione, "...L'esercizio dell'opzione vincola il locatore all'applicazione della cedolare secca per l'intero periodo della durata del Contratto o della proroga.
(...) Il locatore puo' revocare l'opzione in ciasuna annualita' contrattuale successiva a quella in cui e' stata esercitata l'opzione entro il termine previsto per pagamento dell'imposta di registro relativa all'annualita' di riferimento".
Non comprendo: dopo il primo anno di locazione potrei quindi ipoteticamente revocare l'opzione cedolare secca e quindi assoggettare il canone di locazione alla variazione dell'indice ISTAT?
Taluni fonti dicono di no, che comunque non sara' possibile aggiornare il canone per tutta la durata del contratto (4+4), altre voci dicono che e' invece possibile...
??? Grande dubbio/confusione...
Chiedo cortesemente ragguagli, supportati eventualmente da esempi pratici.
Grazie mille a chi mi sara' d'aiuto.
Sto per sottoscrivere un contratto 4 + 4 in veste di locatrice con decorrenza 1/10/2012.
Mando raccomandata a.r. al locatore prima della stipula del contratto indicando che aderiro' al regime della cedola secca, sottoscrivero' contratto indicando la solita forma "saranno possibili gli adeguamenti Istat al canone di locazioneecc.ecc" con nota finale indicante pero' che ho scelto il regime a cedola fissa fino a successiva possibile revoca.
Ecco ora il mio dubbio: La normativa dice letteralmente "laddove il locatore opti per la cedola secca, e' sospesa, per un periodo corrispondente alla durata dell'opzione, la facolta' di chiedere l'aggiornamento del canone, anche se prevista nel contratto a qualsiasi titolo, inclusa la variazione ISTAT verificatasi nell'anno precedente'.
La medesima normativa dice pero' poi, in contraddizione, "...L'esercizio dell'opzione vincola il locatore all'applicazione della cedolare secca per l'intero periodo della durata del Contratto o della proroga.
(...) Il locatore puo' revocare l'opzione in ciasuna annualita' contrattuale successiva a quella in cui e' stata esercitata l'opzione entro il termine previsto per pagamento dell'imposta di registro relativa all'annualita' di riferimento".
Non comprendo: dopo il primo anno di locazione potrei quindi ipoteticamente revocare l'opzione cedolare secca e quindi assoggettare il canone di locazione alla variazione dell'indice ISTAT?
Taluni fonti dicono di no, che comunque non sara' possibile aggiornare il canone per tutta la durata del contratto (4+4), altre voci dicono che e' invece possibile...
??? Grande dubbio/confusione...
Chiedo cortesemente ragguagli, supportati eventualmente da esempi pratici.
Grazie mille a chi mi sara' d'aiuto.