tizzle

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti voi,
vorrei chiedervi un consiglio in merito al fatto che sono intetressato all'acquisto di un immobile che fa parte di una palazzina costruita con una licenza edilizia del 1965. L'appartamento in questione, allo stato attuale A/2 , ha una concessione in sanatoria rilasciata nel 2001 (così come riportato dall'atto notarile di provenienza) ma nasce come cantina, poi negli anni 80 e 90 i vecchi proprietari che si sono succeduti hanno richiesto il condono sia nell'85 che nel '94 riuscendo ad avere la concessione in sanatoria nel 2001.
Non avendo ancora visionato la concessione in sanatoria, mi chiedo, qualora la stessa regolarizzi il cambio di destinazione da cantina ad abitazione (immagino si tratti di quello così come risulta dal catasto e dalla planimetria depositata) ho comunque bisogno del certificato di agibilità o il fatto che l'intero stabile sia ante 67 mi esonera da chiederlo? Grazie.
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
no, il certificato di agibilità va richiesto comunque anche se l'immobile è ante 67 poichè le modificazione avvenute in seguito modificano l'agibilità.

saluti
 

tizzle

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quindi ho bisogno dell'agibilità anche nel caso in cui non siano stati modificati gli interni dell'immobile ( muri, tramezzi, etc ) ma solo la destinazone d'uso ( da cantina ad abitazone )? Se così fosse prima di acquistare devo chiedere al proprietario di richiedere il certificato di agibilità sulla base della concessione in sanatoria in suo possesso.:domanda:
 

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