Salve a tutti,
sto cercando una prima casa da acquistare e, dopo un paio di buchi nell'acqua, sono giunto ad un appartamento che possa interessarmi anche in virtù di un budget non elevato in mio possesso.
Vorrei fare una proposta per l'immobile ma, a quanto pare, l'agenzia immobiliare vuole prendere delle tempistiche molto lunghe. Per l'eventuale proposta vogliono farla della durata di un mese, già qui mi pare un po' eccessivo perdere un mese così. Tralasciando su questa cosa, su cui forse sarà possibile slittare a 2 settimane se mi ci metto, c'è una cosa che mi ha un po' perplesso.
Il rogito dovrebbe essere occupato in quanto il venditore deve acquistare una nuova casa (non penso ne abbia già individuata una) ed ha bisogno della somma di denaro che gli darei io. Pertanto l'agenzia mi ha parlato di un qualcosa magari tra i 4 ed i 6 mesi in cui far restare il venditore praticamente a gratis e poi dopo si potrebbe vagliare una soluzione con lui. A parer mio 4-6 mesi per mettere fisicamente le mani sulla casa sono davvero troppi per me (così potrebbero essere pochi per lui se ancora deve trovare casa nuova, ma non deve essere un problema mio) in particolar modo facendolo pro-bono come suggerisce l'agenzia, ovvero che io in quei mesi non percepirei nulla (ma, anzi, se non lo annoto rischio anche di pagarci io le spese condominiali). A destare ancora più perplessità è il fatto che la famiglia sembra sì composta da persone distinte o comunque perbene ma sono due genitori di quelli che probabilmente sono 3 minori (due sicuro, l'altro penso abbia sui 15 anni, dubio 18). Questo, chiaramente, potrebbe comportare non pochi problemi, a parer mio che sono un profano, su un eventuale sfratto (che già costa un botto ed ha tempistiche comunque elevate). L'agenzia sostiene che i 4-6 mesi siano anche e comunque per tutelare me che ho un mutuo da chiedere (ma dopo il rogito che senso ha?) e che poi una soluzione sempre la si troverebbe ma che tanto non capiterà nulla di strano. Fermo restando che l'agenzia immobiliare non mi pare si stia preoccupando di tutelarmi ma solo di concludere in fretta, Voi esperti che consigli potete darmi?
Lasciar predere? Provare a fare una proposta concedendo un tempo minore al venditore (tipo 2 mesi?) dopo il rogito e depositando una parte dei soldi al notaio da cui attingere eventuali danni, spese legali,penali sul ritardo (tipo un 150 euro al dì?), varie ed eventuali? O, non so, altre idee Vostre.
La casa in generale non mi dispiace e mi farebbe piacere prenderla in quanto mi consentirebbe di viverci dentro con i miei modesti guadagni (il mutuo lo pagherei ben meno di un affitto medio) ma sono un po' spaventato da queste cose.
Grazie molte.
sto cercando una prima casa da acquistare e, dopo un paio di buchi nell'acqua, sono giunto ad un appartamento che possa interessarmi anche in virtù di un budget non elevato in mio possesso.
Vorrei fare una proposta per l'immobile ma, a quanto pare, l'agenzia immobiliare vuole prendere delle tempistiche molto lunghe. Per l'eventuale proposta vogliono farla della durata di un mese, già qui mi pare un po' eccessivo perdere un mese così. Tralasciando su questa cosa, su cui forse sarà possibile slittare a 2 settimane se mi ci metto, c'è una cosa che mi ha un po' perplesso.
Il rogito dovrebbe essere occupato in quanto il venditore deve acquistare una nuova casa (non penso ne abbia già individuata una) ed ha bisogno della somma di denaro che gli darei io. Pertanto l'agenzia mi ha parlato di un qualcosa magari tra i 4 ed i 6 mesi in cui far restare il venditore praticamente a gratis e poi dopo si potrebbe vagliare una soluzione con lui. A parer mio 4-6 mesi per mettere fisicamente le mani sulla casa sono davvero troppi per me (così potrebbero essere pochi per lui se ancora deve trovare casa nuova, ma non deve essere un problema mio) in particolar modo facendolo pro-bono come suggerisce l'agenzia, ovvero che io in quei mesi non percepirei nulla (ma, anzi, se non lo annoto rischio anche di pagarci io le spese condominiali). A destare ancora più perplessità è il fatto che la famiglia sembra sì composta da persone distinte o comunque perbene ma sono due genitori di quelli che probabilmente sono 3 minori (due sicuro, l'altro penso abbia sui 15 anni, dubio 18). Questo, chiaramente, potrebbe comportare non pochi problemi, a parer mio che sono un profano, su un eventuale sfratto (che già costa un botto ed ha tempistiche comunque elevate). L'agenzia sostiene che i 4-6 mesi siano anche e comunque per tutelare me che ho un mutuo da chiedere (ma dopo il rogito che senso ha?) e che poi una soluzione sempre la si troverebbe ma che tanto non capiterà nulla di strano. Fermo restando che l'agenzia immobiliare non mi pare si stia preoccupando di tutelarmi ma solo di concludere in fretta, Voi esperti che consigli potete darmi?
Lasciar predere? Provare a fare una proposta concedendo un tempo minore al venditore (tipo 2 mesi?) dopo il rogito e depositando una parte dei soldi al notaio da cui attingere eventuali danni, spese legali,penali sul ritardo (tipo un 150 euro al dì?), varie ed eventuali? O, non so, altre idee Vostre.
La casa in generale non mi dispiace e mi farebbe piacere prenderla in quanto mi consentirebbe di viverci dentro con i miei modesti guadagni (il mutuo lo pagherei ben meno di un affitto medio) ma sono un po' spaventato da queste cose.
Grazie molte.