Bentrovati a tutti, già qualche anno fa mi siete stati di grande aiuto nella fase dell'acquisto della mia prima casa e ora, che sono in procinto di acquistarne un'altra (rivendendo poi quella attuale) sono di nuovo qui.
Faccio un breve riassunto: dovrei comprare un appartamento fuori città, firmato preliminare d'acquisto con sospensiva accetazione mutuo fino al 30 giugno, richiesto il mutuo,ricevuta dalla banca l'approvazione reddituale, fatta perizia, ricevuto e firmato il PIES con scadenza 31 marzo 2020. Non ho ancora pagato niente all'AI, che preferisce essere pagato direttamente al rogito. Il tutto prima del blocco totale per il coronavirus. La mia ultima comunicazione con la banca risale al 13 marzo, mail nella quale chiedevo chiarimenti in merito agli eventuali cambiamenti dovuti all'emergenza sanitaria. Purtroppo, si tratta di una banca che opera esclusivamente online, non ho un numero di telefono da chiamare e quindi posso solo sperare che il funzionario mi risponda.
Ora, come tutti sono preoccupata e avvilita da questo virus, ma non posso non essere preoccupata anche per l'andamento di questo acquisto, sul quale ho investito molti sogni e progetti.
So che non potete darmi le risposte che spetterebbero alla banca, ma vi chiedo: che voi sappiate, le banche sono al lavoro o sono ferme? Personalmente, lavoro in un ufficio pubblico, ora chiuso al pubblico, ma comunque sto lavorando da casa. Fanno così anche le banche? Sono state sospese le erogazioni mutui? Il PIES ha scadenza 31 marzo 2020, dopo tale data, che succede? Bisogna ripartire da capo?
Ringrazio fin da ora chi vorrà aiutarmi e buona fortuna a tutti
Faccio un breve riassunto: dovrei comprare un appartamento fuori città, firmato preliminare d'acquisto con sospensiva accetazione mutuo fino al 30 giugno, richiesto il mutuo,ricevuta dalla banca l'approvazione reddituale, fatta perizia, ricevuto e firmato il PIES con scadenza 31 marzo 2020. Non ho ancora pagato niente all'AI, che preferisce essere pagato direttamente al rogito. Il tutto prima del blocco totale per il coronavirus. La mia ultima comunicazione con la banca risale al 13 marzo, mail nella quale chiedevo chiarimenti in merito agli eventuali cambiamenti dovuti all'emergenza sanitaria. Purtroppo, si tratta di una banca che opera esclusivamente online, non ho un numero di telefono da chiamare e quindi posso solo sperare che il funzionario mi risponda.
Ora, come tutti sono preoccupata e avvilita da questo virus, ma non posso non essere preoccupata anche per l'andamento di questo acquisto, sul quale ho investito molti sogni e progetti.
So che non potete darmi le risposte che spetterebbero alla banca, ma vi chiedo: che voi sappiate, le banche sono al lavoro o sono ferme? Personalmente, lavoro in un ufficio pubblico, ora chiuso al pubblico, ma comunque sto lavorando da casa. Fanno così anche le banche? Sono state sospese le erogazioni mutui? Il PIES ha scadenza 31 marzo 2020, dopo tale data, che succede? Bisogna ripartire da capo?
Ringrazio fin da ora chi vorrà aiutarmi e buona fortuna a tutti