Per farne che?
Senza entrare nel merito di quanto e cosa si sia tenuti a fare ,ma solo restando sulla domanda di "Rosa" ,l'unica ipotesi che mi viene alla mente é la ricerca di un dato comprovante un recente ,attendibile valore (verificato dal mercato stesso) del bene ereditario per essere manifestato ai coeredi , magari nel contesto della divisione del cespite (complesso dei beni del de cuius)
L'ipotesi é anche avvalorata dal fatto che sia un "marito" e non la coerede ad interessarsene (per ragioni evidenti di opportunità...)
Non vedo altra possibilità...
Cordialmente