francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
dopo quasi un'anno che ho venduto (regalata 40000€ 90mq in piena città) casa, mi si richiede di aggiustare il tetto (in tegole) perché ci piove.
Chi te lo chiede ? In che modo te lo ha chiesto ?
Ho letto il rogito, e , come è normale, non dice nulla che possa chiarire la situazione, non essendoci nessuna clausola particolare, ma solo le normali frasi di rito.

Salta però agli occhi che la nuova proprietaria è architetto, e dovrebbe quindi avere le competenze necessarie a rendersi conto delle condizioni di un immobile, oltre alla normale diligenza richiesta normalmente.
Inoltre l'appartamento è al secondo piano, presumo ultimo, e quindi si presume che ci siano altre proprietà coperte da quel tetto, che è condominiale.
Se ci fosse necessità di riparazioni, queste dovrebbero essere fatte con spese a carico di tutti i proprietari degli immobili che stanno sotto quel tetto, con decisione a maggioranza.
Sembra ci stia provando, ma spiega meglio. ( e togli il rogito allegato, perché hai lasciato tutti i dati delle parti).
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Se potete, i 60.000 Euro incassati dalla compravendita metteteli nel conto corrente o libretto di risparmio di qualcuno CHE NON HA PRESO PARTE ALLA COMPRAVENDITA, per evitare PIGNORAMENTI. Se questo qualcuno è affidabile e non fugge coi soldi (è una persona di famiglia, e fidata!), ovviamente!

@possessore ,

A volte mi lasci sconcertato.

Se un giorno mi capitasse di venire a chiederti un consiglio.
Ti prego non darmelo.

sto avendo dei "problemi" dopo la vendita di una casa.

Buonasera, Sono Giovanni Landi

In assenza di abusi edilizi eo di gravi difformità sul piano urbanistico, che pregiudicherebbero il titolo di proprieta, fossi in voi, dormirei sonni piu tranquilli.

Invece che prestare credito a ricorsi pretestuosi.

Diversamente il venditore, a seconda dei casi, può essere ritenuto responsabile anche fino a dieci anni dopo il rogito.

Cio', per la semplice ragione, che l'illecito resta in capo a chi lo ha commesso.
Che un rogito trasferimento abbia avuto luogo oppure no non rileva.

Mentre i termini "lampo" o stringenti, come già osservato da Francesca, trovano questa loro ratio, proprio per l'effetto reale del rogito notarile, che interviene tra le parti come una lapide.

Rischi di pignoramento, su conti, immobili, mobili o per conto terzi sono del tutto da escludere.
Perché prevedono l'esistenza di un credito certo, liquido ed esigibile.
Ovvero il contrario di occulto.

Buona norma, nelle compravendite di questo genere di oggetti, resta quella di specificare lo stato dei luoghi oggetto di trasferimento, fin dalle fasi preliminari della compravendita.

Qattro semplici parole.

Da inserire nei contratti e che identificano per quello che sono le condizioni in cui versa il fabbricato:

Pessimo stato di manutenzione.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
@Giovanni Landi, devo toglierti l'allegato perchè pieno di dati sensibili che non si possono pubblicare per la privacy.

Comunque ho letto il rogito e con le frasi di prassi "l'acquirente in buona fede accetta" direi che non c'è alcun problema.

Ultimamente sembra che siano aumentati i casi di persone che acquistano case vecchie e poi cercano di farsi pagare le ristrutturazioni dai vecchi proprietari...
 

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