RICS E CEM Qualcuno ne fa parte?

[Susi]

Buongiorno a tutti,
non vorrei assolutamente alimentare una discussione, vivo e lavoro secondo il fermissimo motto "vivere e lasciar vivere".
Premesso che per fortuna siamo tutti molto diversi e pertanto ciò che per l'uno sono momenti di sana formazione, per l'altro è una mera perdita di tempo e così via, non esiste una regola d'oro e, senz'altro, non esiste organizzazione della quale poter far parte che ti garantisca un futuro più roseo, tutto ciò che raggiungiamo dipende sempre da quanto riusciamo ad applicarci e che uso facciamo degli strumenti che ci vengono messi a disposizione.
Ma....avete pensato che vantaggio vi possa portare far parte di un'organizzazione che da quanto è conosciuta in Italia, neanche voi sapete di cosa si tratti ???
Mi spiego meglio: volete una qualifica personale ? Va per sè che deve essere qualcosa che il vostro mercato possa riconoscere, altrimenti avrete speso un bel pò di soldini per appartenere ad un'organizzazione che soltanto in pochi conoscono...
Un pochino d'esperienza con l'estero penso di averla accumulata, del resto sono straniera anch'io, e, perlomeno nei paesi che conosco un pò meglio, nessuno mi ha parlato di queste due organizzazioni.
Anche se i loro siti sono altamente professionali...ma davvero volete giudicare la qualità di un'organizzazione dalla pubblicità che fanno ?!?!

 

[Carlo Garbuio]

Ma....avete pensato che vantaggio vi possa portare far parte di un'organizzazione che da quanto è conosciuta in Italia, neanche voi sapete di cosa si tratti ???
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Anche se i loro siti sono altamente professionali...ma davvero volete giudicare la qualità di un'organizzazione dalla pubblicità che fanno ?!?!

Siccome non conosco direttamente l'organizzazione sto cercando di raccogliere notizie, certamente non mi fermo a quelle che forniscono loro, nè tantomeno mi permetto di dare giudizi con i pochi elementi in mio possesso!
Un membro di RICS è il prof. Marco Simonotti con la qualifica di FRICS http://www.marcosimonotti.it/ luminare dell'estimo a livello internazionale (per fare un paragone si potrebbe accostare alla figura di Renzo Piano per capirne la caratura). Dal sito di Simonotti poi, approfondendo i temi affrontati dai suoi lavori, entrerete nel mondo IVS e potrete cominciare a capire l'importanza di RICS, del loro lavoro e impegno.
Il mio intervento ha il solo intento di stimolare all'approfondimento del tema nell'interesse nostro e di chi pone la domanda, nulla di più. Mi sembra limitante non approfondire il tema prima di esprimere certi giudizi, questo almeno è il mio modo di pensare e operare!.
Per questo mio intervento mi sono beccato un punto di demerito da feprat ed i ringraziamenti da parte di Pergola che ha avviato la discussione e che non era evidentemente soddisfatta delle informazioni ricevute.
Appena avrò altre notizie vi aggiornerò così insieme ,spero, potremmo riuscire a valutare in maniera completa queste organizzazioni, senza alcun intento polemico, ci mancherebbe, dovremmo essere tutti qui per confrontarci ascoltando e proponendo soluzioni.
Ciao a tutti

 

[bruno80]

Per questo mio intervento mi sono beccato un punto di demerito da feprat

Stai tranquillo carlo, feprat mi ha tolto un punto reputazione per aver fatto i complimenti a susi ed aver vinto il premio Provolone d'Oro si vede o che sbaglia e invece di darlo il punto lo toglie, oppure che si diverte proprio! MI-TI-COOOOO!!!!

cmq, non conosco queste due realtà, ma credo che un sistema valido per tutta Europa per valutare correttamente un immobile, sia assolutamente auspicabile, ferme restando però le peculiarità di ogni zona d'Italia, che come si sa possono differire anche di molte migliaia di euro/mq!

 

[Carlo Garbuio]

Grazie per il sostegno.
L'importante credo sia il parere di chi ha formulato la domanda , comunque non intendo andar oltre...
Ti invito a visitare l'argomento guerra alle valutazioni guerra-alle-valutazioni-t3263.html ... scoprirai che €/mq è destinato a sparire , finalmente, nuove opportunità si stanno presentando sul mercato grazie agli IVS!
Ciao

 

[D.Z.]

Guardate i requisiti richiesti per entrare a far parte del RICS o del TEgova.....estremamente selettivi. Il perito valutatore italiano tradizionale, purtroppo io sono uno di quelli, sarà obbligato ad evolvere per uniformarsi agli standard europei e mondiali; il primo passo è stato fatto con l'introduzione della "Basilea 2" e con l'integrazione del mondo finanziario con quello immobiliare.
STUDIATE ANZI STUDIAMO se non vogliamo correre il rischio di restare fuori dal business.

 

[Carlo Garbuio]

Invito anche te a visitare l'argomento guerra alle valutazioni guerra-alle-valutazioni-t3263.html ... è un buon punto di partenza per iniziare a confrontarsi ... leggi bene e fà tutte le osservazioni che vuoi senza riserve, mi raccomando!!!
ciao

 

[D.Z.]

Caro Carlo, ritengo che il problema principale sia proprio quello di avere parametri certi nelle valutazioni e, per esempio, nelle omogeneizzazioni delle superfici. Nei paesi anglosassoni, se non erro, utilizzano il RED BOOk che fornisce indicazioni e regole alle quali i valutatori si attengono scupolosamente. In Italia se ne parla solo da qualche anno e abbiamo come riferimento, molto valido, il "CODICE DELLE VALUTAZIONI Immobiliari" di Tecnoborsa che è confrontabile con altri Standard per la valutazione immobiliare in Europa, quali il White Book curato dallIVSC ; la Blue Guide della TEGoVA ; il Red Book (già citato).

 

[Carlo Garbuio]

Al Convegno Nazionale di Conegliano ho incontrato alcuni membri RICS ... e tutti mi hanno parlato molto bene di e-valuations, del notevole sforzo divulgativo che sta portando avanti sugli IVS e degli importanti obiettivi formativi che si propone di raggiungere.