1) IMPOSTA DI REGISTRO:
Per l’acquisto della “prima casa” l’imposta di Registro è pari al
3% del valore catastale
della casa
(se non è "prima casa" l'imposta è del 7%).
( dal 1° gennaio 2006 è la base imponibile su cui vengono calcolate le imposte, secondo
il sistema del cosiddetto “prezzo-valore”, cioè si dichiara il prezzo ma si pagano le imposte
sul valore catastale)
;
2) IMPOSTA IPOTECARIA E CATASTALE:
In caso di “prima casa”,
queste imposte sono fisse, pari a 168 Euro ciascuna.
Diversamente, queste imposte sono pari complessivamente al 3%;
3) IMPOSTA DI BOLLO, TRIBUTI PER TRASCRIZIONE E VOLTURA, TASSA
ARCHIVIO:
365,5 Euro complessivamente;
4) VISURE IPOTECARIE:
100 Euro circa;
N.B. E’ possibile quantificare con esattezza l’importo delle visure solo a consuntivo;
5) ONORARIO DEL NOTAIO
*N.B. Nel caso di compravendita “prima casa” fra privati, con l’applicazione del sistema del
“prezzo-valore”,
l’onorario del notaio si riduce del 30%
6) IVA AL 21% SULL'ONORARIO DEL NOTAIO[DOUBLEPOST=1368988119,1368987891][/DOUBLEPOST]un esem
ACQUISTO DELLA CASA: TUTTI I COSTI DEL NOTAIO
“Preventivo trasparente” sul sito del Consiglio di Milano
Settembre 2011
Nell’ambito dell’iniziativa “Comprar casa senza rischi – Studi notarili aperti”, il Consiglio Notarile di
Milano mette a messa a disposizione dei cittadini, in un’ottica di trasparenza dei costi, un
programma per calcolare facilmente i costi di una compravendita, di un mutuo e di una
compravendita con relativo mutuo.
Il programma è disponibile sul sito del Consiglio Notarile di Milano -
www.consiglionotarilemilano.it
- nella sezione “Costo degli atti”. A seguito della compilazione di un
form con i dati dell’immobile
verranno fornite indicazioni in merito agli onorari notarili, ai costi e alle imposte che il notaio
percepisce dall'acquirente e versa per suo conto allo Stato.
Se infatti la somma che si versa al notaio quando si acquista una casa è generalmente molto
elevata, va ricordato che l’onorario del notaio ne costituisce una percentuale limitata.
Facciamo l’esempio di una
compravendita fra privati che ha per oggetto una casa che si
acquista con le agevolazioni “prima casa” del
valore catastale di 80.000 Euro, che viene
acquistata per un
prezzo di 275.000 Euro.
Immaginiamo un atto di media difficoltà che comporti:
•
l’analisi delle più ricorrenti questioni legali (acquisto in comunione o separazione dei beni,
conseguenze per futura eredità, suddivisione di proprietà e usufrutto, esistenza di servitù,
parti condominiali, ecc.), fiscali (agevolazioni prima casa, plusvalenze in caso di rivendita) e
urbanistiche (documentazione edilizia e urbanistica, vincoli di parcheggi);
•
il controllo dei registri ipotecari e catastali per la verifica della proprietà, di eventuali
ipoteche o altri vincoli, ecc.;
•
successiva registrazione con versamento delle imposte sul trasferimento, trascrizione nei
pubblici Re gistri Immobiliari e “voltura” in Catasto;
•
spese ordinarie per il rilascio delle copie necessarie.
L’onorario del notaio
è di 2.558,95 Euro (quindi circa lo 0,93% del prezzo dell’immobile);
questo importo viene ridotto del 30% nei casi in cui si applica la disciplina del prezzo-valore.
Oltre al suo onorario, al notaio devono essere versati altri
3.201,50 Euro, per il pagamento delle
imposte e delle tasse
, per un totale di 6.272,24 Euro.
Per una compravendita di questa entità venditore e compratore versano all’
agente immobiliare
complessivamente una somma variabile fra
gli 11.000 o 16.500 Euro, pari al 4% o al 6% (2 o
3% per ciascuno) del prezzo della casa.
2
Vediamo più in dettaglio
le voci che compongono la somma complessiva versata al notaio:
1) IMPOSTA DI REGISTRO:
Per l’acquisto della “prima casa” l’imposta di Registro è pari al
3% del valore catastale
della casa
(se non è "prima casa" l'imposta è del 7%).
Nel caso preso in esame, ossia per un immobile con
valore catastale di 80.000 Euro
(che dal 1° gennaio 2006 è la base imponibile su cui vengono calcolate le imposte, secondo
il sistema del cosiddetto “prezzo-valore”, cioè si dichiara il prezzo ma si pagano le imposte
sul valore catastale) e prezzo di 275.000 Euro,
l'imposta di registro è pari a 2.400
Euro
;
2) IMPOSTA IPOTECARIA E CATASTALE:
In caso di “prima casa”,
queste imposte sono fisse, pari a 168 Euro ciascuna.
Diversamente, queste imposte sono pari complessivamente al 3%;
3) IMPOSTA DI BOLLO, TRIBUTI PER TRASCRIZIONE E VOLTURA, TASSA
ARCHIVIO:
365,5 Euro complessivamente;
4) VISURE IPOTECARIE:
100 Euro circa;
N.B. E’ possibile quantificare con esattezza l’importo delle visure solo a consuntivo;
5) ONORARIO DEL NOTAIO:
Per l’esempio fatto (prezzo di 275.000 Euro)
l’onorario* del notaio si aggira intorno ai
2.559 Euro
;
*N.B. Nel caso di compravendita “prima casa” fra privati, con l’applicazione del sistema del
“prezzo-valore”,
l’onorario del notaio si riduce del 30% e sarà quindi di 1.791,30
Euro;
6) IVA AL 21% SULL'ONORARIO DEL NOTAIO:
537,38 Euro.
3
Riassumendo quindi in una tabella le voci elencate:
ACQUISTO “PRIMA CASA” FRA PRIVATI
Prezzo
€ 275.000
Valore Catastale
€ 80.000
L’
onorario del notaio* corrisponde allo 0,93% del prezzo della casa.
Onorario del
notaio*
Imposte e
Tasse
Imposta di registro
€ 2.400,00
Imposta ipotecaria
€ 168,00
Imposta catastale
€ 168,00
Imposta di bollo
€ 230,00
Tributi per trascrizione e voltura
€ 90,00
Tassa archivio
€ 45,50
Visure Ipotecarie
1 € 100,00
Onorario del notaio
€ 2.558,95*
IVA sull’onorario del notaio
€ 537,38
Totale
€ 2.558,95* € 3.738,88
*
N.B. Nel caso di compravendita “prima casa” fra privati, con l’applicazione del sistema del
“prezzo-valore”,
l’onorario del notaio si riduce del 30% e sarà quindi di 1.791,30
Euro
(0,65% del prezzo dell’immobile)
1
E’ possibile quantificare con esattezza l’importo delle visure ipotecarie solo a consuntivo.
pio diverso di importo ma che ti fa capire tutto[DOUBLEPOST=1368988185][/DOUBLEPOST]ACQUISTO DELLA CASA: TUTTI I COSTI DEL NOTAIO
“Preventivo trasparente” sul sito del Consiglio di Milano
Settembre 2011
Nell’ambito dell’iniziativa “Comprar casa senza rischi – Studi notarili aperti”, il Consiglio Notarile di
Milano mette a messa a disposizione dei cittadini, in un’ottica di trasparenza dei costi, un
programma per calcolare facilmente i costi di una compravendita, di un mutuo e di una
compravendita con relativo mutuo.
Il programma è disponibile sul sito del Consiglio Notarile di Milano -
www.consiglionotarilemilano.it
- nella sezione “Costo degli atti”. A seguito della compilazione di un
form con i dati dell’immobile
verranno fornite indicazioni in merito agli onorari notarili, ai costi e alle imposte che il notaio
percepisce dall'acquirente e versa per suo conto allo Stato.
Se infatti la somma che si versa al notaio quando si acquista una casa è generalmente molto
elevata, va ricordato che l’onorario del notaio ne costituisce una percentuale limitata.
Facciamo l’esempio di una
compravendita fra privati che ha per oggetto una casa che si
acquista con le agevolazioni “prima casa” del
valore catastale di 80.000 Euro, che viene
acquistata per un
prezzo di 275.000 Euro.
Immaginiamo un atto di media difficoltà che comporti:
•
l’analisi delle più ricorrenti questioni legali (acquisto in comunione o separazione dei beni,
conseguenze per futura eredità, suddivisione di proprietà e usufrutto, esistenza di servitù,
parti condominiali, ecc.), fiscali (agevolazioni prima casa, plusvalenze in caso di rivendita) e
urbanistiche (documentazione edilizia e urbanistica, vincoli di parcheggi);
•
il controllo dei registri ipotecari e catastali per la verifica della proprietà, di eventuali
ipoteche o altri vincoli, ecc.;
•
successiva registrazione con versamento delle imposte sul trasferimento, trascrizione nei
pubblici Re gistri Immobiliari e “voltura” in Catasto;
•
spese ordinarie per il rilascio delle copie necessarie.
L’onorario del notaio
è di 2.558,95 Euro (quindi circa lo 0,93% del prezzo dell’immobile);
questo importo viene ridotto del 30% nei casi in cui si applica la disciplina del prezzo-valore.
Oltre al suo onorario, al notaio devono essere versati altri
3.201,50 Euro, per il pagamento delle
imposte e delle tasse
, per un totale di 6.272,24 Euro.
Per una compravendita di questa entità venditore e compratore versano all’
agente immobiliare
complessivamente una somma variabile fra
gli 11.000 o 16.500 Euro, pari al 4% o al 6% (2 o
3% per ciascuno) del prezzo della casa.
2
Vediamo più in dettaglio
le voci che compongono la somma complessiva versata al notaio:
1) IMPOSTA DI REGISTRO:
Per l’acquisto della “prima casa” l’imposta di Registro è pari al
3% del valore catastale
della casa
(se non è "prima casa" l'imposta è del 7%).
Nel caso preso in esame, ossia per un immobile con
valore catastale di 80.000 Euro
(che dal 1° gennaio 2006 è la base imponibile su cui vengono calcolate le imposte, secondo
il sistema del cosiddetto “prezzo-valore”, cioè si dichiara il prezzo ma si pagano le imposte
sul valore catastale) e prezzo di 275.000 Euro,
l'imposta di registro è pari a 2.400
Euro
;
2) IMPOSTA IPOTECARIA E CATASTALE:
In caso di “prima casa”,
queste imposte sono fisse, pari a 168 Euro ciascuna.
Diversamente, queste imposte sono pari complessivamente al 3%;
3) IMPOSTA DI BOLLO, TRIBUTI PER TRASCRIZIONE E VOLTURA, TASSA
ARCHIVIO:
365,5 Euro complessivamente;
4) VISURE IPOTECARIE:
100 Euro circa;
N.B. E’ possibile quantificare con esattezza l’importo delle visure solo a consuntivo;
5) ONORARIO DEL NOTAIO:
Per l’esempio fatto (prezzo di 275.000 Euro)
l’onorario* del notaio si aggira intorno ai
2.559 Euro
;
*N.B. Nel caso di compravendita “prima casa” fra privati, con l’applicazione del sistema del
“prezzo-valore”,
l’onorario del notaio si riduce del 30% e sarà quindi di 1.791,30
Euro;
6) IVA AL 21% SULL'ONORARIO DEL NOTAIO:
537,38 Euro.
3
Riassumendo quindi in una tabella le voci elencate:
ACQUISTO “PRIMA CASA” FRA PRIVATI
Prezzo
€ 275.000
Valore Catastale
€ 80.000
L’
onorario del notaio* corrisponde allo 0,93% del prezzo della casa.
Onorario del
notaio*
Imposte e
Tasse
Imposta di registro
€ 2.400,00
Imposta ipotecaria
€ 168,00
Imposta catastale
€ 168,00
Imposta di bollo
€ 230,00
Tributi per trascrizione e voltura
€ 90,00
Tassa archivio
€ 45,50
Visure Ipotecarie
1 € 100,00
Onorario del notaio
€ 2.558,95*
IVA sull’onorario del notaio
€ 537,38
Totale
€ 2.558,95* € 3.738,88
*
N.B. Nel caso di compravendita “prima casa” fra privati, con l’applicazione del sistema del
“prezzo-valore”,
l’onorario del notaio si riduce del 30% e sarà quindi di 1.791,30
Euro
(0,65% del prezzo dell’immobile)
1
E’ possibile quantificare con esattezza l’importo delle visure ipotecarie solo a consuntivo.[DOUBLEPOST=1368988489][/DOUBLEPOST]scusa mi è impazzito il p.c.