Il contratto di locazione 3+2 può essere invalidato dal comune se non tu inquilino prendi la residenza nell'immobile. Quindi affinchè il contratto venga confermato "a canone concordato" occorre che l'inquilino (il firmatario del contratto) chieda la residenza nell'immobile da lui preso in locazione. Il problema è questo: se il locatario, pur sapendolo, non prende la residenza, ci va di mezzo anche il locatore perdendo i benefici (IRPEF, imposta di registro, ICI) del 3+2?
Non mi risulta che il contratto di locazione 3+2 possa essere invalidato dal Comune se l'inquilino non prende la residenza nell'immobile. Il contratto rimane in essere lo stesso, il locatore non può usufruire delle agevolazioni fiscali ma usufruisce dell'imposta di registro ridotta e dichiara l'affitto al 59,5%. Il Comune richiede solo l'ICI