Assegno Circolare: validità e scadenza
Dobbiamo precisare che la validità dell’assegno, emesso dalla banca o dalle poste, non è di 30 giorni, cioè l’assegno non viene annullato automaticamente al passar dei 30 giorni, ma questo è il termine in cui il beneficiario si deve presentare in banca per l’incasso.
L’assegno circolare è limitato esclusivamente all’eventuale azione di regresso che il possessore può esercitare entro i 30 giorni. Chi riceve come pagamento questo tipo di assegno è obbligato a recarsi in banca entro 8 giorni per incassarlo, se la propria banca si trova nello stesso comune della Banca del debitore, oppure entro 15 giorni se vive in un altro comune. Passati questo termine non decade la validità dell’assegno circolare, ma chi hai emesso l’assegno può revocarlo senza che il beneficiario possa agire legalmente.
Dobbiamo precisare che la validità dell’assegno, emesso dalla banca o dalle poste, non è di 30 giorni, cioè l’assegno non viene annullato automaticamente al passar dei 30 giorni, ma questo è il termine in cui il beneficiario si deve presentare in banca per l’incasso.
L’assegno circolare è limitato esclusivamente all’eventuale azione di regresso che il possessore può esercitare entro i 30 giorni. Chi riceve come pagamento questo tipo di assegno è obbligato a recarsi in banca entro 8 giorni per incassarlo, se la propria banca si trova nello stesso comune della Banca del debitore, oppure entro 15 giorni se vive in un altro comune. Passati questo termine non decade la validità dell’assegno circolare, ma chi hai emesso l’assegno può revocarlo senza che il beneficiario possa agire legalmente.