vero, è sufficiente conoscere il nome del notaio che ha rogitato, l'anno ed il numero dell'atto.Sì, la copia dei rogiti notarili (e quindi di un atto di provenienza) si può ottenere on line (non serve andare in Conservatoria), senza bollo costa circa 35 Euro e ti mandano il PDF.
Se non si conoscono è sufficiente fare una ricerchina col servizio del Min.Giustizia.
Orbene, il privato che intende affrontare questo percorso, non è il cliente tipo* che passa in agenzia per trovare casa. Ergo non è il cliente che mi fa storie sulle metodologie che applico nel mio studio.
Al di la di ciò, qualcuno potrebbe anche decidere di far quest'operazione, spendendo tempo e denaro inutilmente in due modi:
- quando, visionate le carte, l'immobile non risulti di suo gradimento e quindi decida di non presentare offerte.
- quando, visionate le carte, opti per fare una proposta, magari direttamente al proprietario (sempre se riesce a captarne un recapito). In quel caso lo scoglio è rappresentato dalla lista clienti che do per conoscenza ai proprietari (con apposito modulo da firmare).
Ecco che ora per il possibile acquirente sarà sufficiente tornare a Canossa, seguire le istruzioni da me indicate per la formulazione di una corretta proposta d'acquisto che tuteli le sue esigenze (es.: mutuo, tempistiche, etc). Corretta proposta a seguito della quale si rilasciano volentieri le documentazioni di cui sopra.
Ma è solo una mia idea.
*tendenzialmente un cliente privato, scevro da informazioni immobiliari se non superficiali, tra le quali escludiamo appunto le dinamiche di rilascio/presa visione/recupero documentazione. Incapace di recuperare da se il contatto del proprietario. Altresì incapace di formulare da solo una corretta proposta d'acquisto.