thevoyager24
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Salve a tutti,
girovagando su internet alla ricerca di una soluzione al mio problema, mi sono imbattuto su questo forum sperando di trovare una soluzione al mio problema.
Ho firmato un contratto di locazione per un appartamento il 1 di Giugno di questo anno. A tal proposito l'agenzia ha richiesto una provvigione pari al 15% del canone annuo escluse le spese condominiali. Si è offerta inoltre di abbassare tale provvigione qualora io lo pagassi senza fattura, dandogli così una somma pari a 1.800 Euro. Il problema è che la prima sera in cui ho dormito nella casa ho scoperto che si trovava in una zona molto movimentata e piena di confusione, constringendoci, me e la mia ragazza, a fare tutti i giorni le 4 del mattino. Il giorno dopo, tramite la portinaia, ho scoperto che i precedenti inquilini se ne erano andati via dopo 3 mesi a causa dello stesso problema. L'agenzia, invece, a me aveva riferito che i medesimi se ne erano dovuti andare via a causa di un problema connesso al lavoro, che li ha portati all'estero e che la casa rimaneva silenziosa in quanto isolata acusticamente. Ho deciso così di inviare una lettera sia all'agenzia che alla proprietaria di casa, a cui nel frattempo avevo pagato la cauzione pari a tre mensilità, nella quale esponevo la situazione e chiedevo l'annullamento immediato del contratto di locazione a causa del vizio nascosto e il rimborso delle spese sostenute per il trasloco. Con la proprietaria siamo quindi arrivati all'accordo bonario di rimanere fino alla fine del mese senza che ci fosse la registrazione del contratto. D'altro canto il proprietario dell'agenzia immobiliare si è offerto, a voce, di restituire metà della provvigione poichè la restante metà (a suo dire) sono andati all'agente che ci ha fatto vedere la casa (che non era un esterno ma un suo dipendente) o in alternativa di prendere un'altra casa tra quelle che lui gestisce senza pagare di nuovo la commissione. A 10 giorni dalla fine del mese non essendo riusciti a trovare nulla che soddisfasse le nostre esigenze, nè privatamente nè tramite la sopradetta agenzia, abbiamo deciso di rivolgerci a delle altre agenzie. Abbiamo chiesto quindi il rimborso che l'agente ci aveva promesso, ma indovinate un pò? Lui dice di non aver mai detto che ci avrebbe dato parte dei soldi ma solo che ci avrebbe dato un'altra delle sue case, in quanto "gli scocciava rimborsare una proviggione ormai presa". Tutto questo tramite telefono. Sapesse quanto scoccia a me pagare 1800 euro per nulla.... Alla fine l'agenzia ci ha fatto vedere solo la casa e ci ha pure mentito, e il contratto non è stato nemmeno registrato.....Per quale motivo lui deve tenersi i soldi?
Che cosa posso fare in questa situazione? Esiste un modo per costringelo a ridarmi i soldi? Come posso muovermi?
Grazie a tutti!
girovagando su internet alla ricerca di una soluzione al mio problema, mi sono imbattuto su questo forum sperando di trovare una soluzione al mio problema.
Ho firmato un contratto di locazione per un appartamento il 1 di Giugno di questo anno. A tal proposito l'agenzia ha richiesto una provvigione pari al 15% del canone annuo escluse le spese condominiali. Si è offerta inoltre di abbassare tale provvigione qualora io lo pagassi senza fattura, dandogli così una somma pari a 1.800 Euro. Il problema è che la prima sera in cui ho dormito nella casa ho scoperto che si trovava in una zona molto movimentata e piena di confusione, constringendoci, me e la mia ragazza, a fare tutti i giorni le 4 del mattino. Il giorno dopo, tramite la portinaia, ho scoperto che i precedenti inquilini se ne erano andati via dopo 3 mesi a causa dello stesso problema. L'agenzia, invece, a me aveva riferito che i medesimi se ne erano dovuti andare via a causa di un problema connesso al lavoro, che li ha portati all'estero e che la casa rimaneva silenziosa in quanto isolata acusticamente. Ho deciso così di inviare una lettera sia all'agenzia che alla proprietaria di casa, a cui nel frattempo avevo pagato la cauzione pari a tre mensilità, nella quale esponevo la situazione e chiedevo l'annullamento immediato del contratto di locazione a causa del vizio nascosto e il rimborso delle spese sostenute per il trasloco. Con la proprietaria siamo quindi arrivati all'accordo bonario di rimanere fino alla fine del mese senza che ci fosse la registrazione del contratto. D'altro canto il proprietario dell'agenzia immobiliare si è offerto, a voce, di restituire metà della provvigione poichè la restante metà (a suo dire) sono andati all'agente che ci ha fatto vedere la casa (che non era un esterno ma un suo dipendente) o in alternativa di prendere un'altra casa tra quelle che lui gestisce senza pagare di nuovo la commissione. A 10 giorni dalla fine del mese non essendo riusciti a trovare nulla che soddisfasse le nostre esigenze, nè privatamente nè tramite la sopradetta agenzia, abbiamo deciso di rivolgerci a delle altre agenzie. Abbiamo chiesto quindi il rimborso che l'agente ci aveva promesso, ma indovinate un pò? Lui dice di non aver mai detto che ci avrebbe dato parte dei soldi ma solo che ci avrebbe dato un'altra delle sue case, in quanto "gli scocciava rimborsare una proviggione ormai presa". Tutto questo tramite telefono. Sapesse quanto scoccia a me pagare 1800 euro per nulla.... Alla fine l'agenzia ci ha fatto vedere solo la casa e ci ha pure mentito, e il contratto non è stato nemmeno registrato.....Per quale motivo lui deve tenersi i soldi?
Che cosa posso fare in questa situazione? Esiste un modo per costringelo a ridarmi i soldi? Come posso muovermi?
Grazie a tutti!