MichaelF

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Ciao a tutti
è emersa la necessità di rimuovere l'amianto usato come coibentazione delle tubature di riscaldamento condominiale, che passano sia nei corridoi comuni nelle cantine, sia nelle cantine private, sia nei box auto privati.

Sono nate due scuole di pensiero durante l'assemblea:
1- Tutto il condominio usufruisce del riscaldamento quindi anche le tratte che passano in zone private vanno suddivise, visto che i box e le cantine non hanno termosifoni e simili quindi non ne stanno usufruendo in millesimi maggiori.
2- Le tratte di tubature che passano nelle cantine e nei box ai quali solo il proprietario può accedere sono a carico dei rispettivi proprietari.

Cosa dice la legge?
Ho letto di sentenze riguardo manutenzioni straordinarie in zone private accollate al singolo proprietario, però quì si parla di amianto e di bene comune (riscaldamento condominiale)
 

francesca63

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Le tubature nei box non sono di proprietà dei titolari dei box, ma dei condomini che usufruiscono del riscaldamento, e i proprietari dei box devono “sopportare” di avere tubi altrui nel proprio spazio.
E’ un classico esempio di servitù .
Quindi la spesa è a carico dei solo condomini “riscaldati”.

Questo a meno che i box in origine fossero anche loro riscaldati, nel qual caso la spesa spetta a tutti, box compresi.
 
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Ciao a tutti
è emersa la necessità di rimuovere l'amianto usato come coibentazione delle tubature di riscaldamento condominiale, che passano sia nei corridoi comuni nelle cantine, sia nelle cantine private, sia nei box auto privati.

Sono nate due scuole di pensiero durante l'assemblea:
1- Tutto il condominio usufruisce del riscaldamento quindi anche le tratte che passano in zone private vanno suddivise, visto che i box e le cantine non hanno termosifoni e simili quindi non ne stanno usufruendo in millesimi maggiori.
2- Le tratte di tubature che passano nelle cantine e nei box ai quali solo il proprietario può accedere sono a carico dei rispettivi proprietari.

Cosa dice la legge?
Ho letto di sentenze riguardo manutenzioni straordinarie in zone private accollate al singolo proprietario, però quì si parla di amianto e di bene comune (riscaldamento condominiale)
Salve, sono tante le scuole di pensiero, ognuna più propensa al proprio interesse. In questo caso, come detto sopra, la soluzione trova risposta nella classificazione della tipologia d'impianto, ovvero, tutte le tubazioni che dalla centrale termica si diramano per raggiungere le diverse utenze in verticale si definiscono colonne montanti; mentre tutte quelle orizzontali sono le dorsali; e tutte fanno parte l'impianto centralizzato, anche se passano all'interno delle proprietà private. In particolare per quest'ultima all'atto dell'acquisto dell'immobile si acquisisce anche una servitù passiva per il passaggio di impianti condominiali. Pertanto le spese sono suddivise in parti proporzionali a tutti i condomini. Se invece sono presenti terminali di riscaldamento in questi locali si servizio, allora le spese dovrebbero già risultare nella suddivisione della spese di gestione condominiale (riscaldamento).
 

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