Do in locazione una mia casa vacanze con contratto di locazione ad uso villeggiatura (1 anno).
Il contratto scadrà tra poco e gli affittuari vorrebbero rinnovarlo per un'altro anno.
E' un contratto di locazione ad uso villeggiatura (art. 1, comma 2, lett. c), legge 9 dicembre 1998, n. 431) con scadenza naturale alla fine del periodo, senza indicazioni eventuali di proroga, registrato con cedolare secca.
Ho chiesto all'agenzia delle entrate e mi hanno detto che non essendo indicata nessuna proroga non posso chiaramente, prorogarlo.. ma fiscalmente loro non farebbero eccezioni, la proroga sarebbe solo un accordo tra le parti
Solo che eventualmente se ci fossero problemi l'inquilini potrebbero impugnare il contratto dichiarandolo non regolare e non valido proprio per l'indicazione della proroga.
inoltre per tale tipologia di contratto non sono previste proroghe
Quale cosa è regolare?
con la seconda opzione andrei a rischiare qualcosa?
Il contratto scadrà tra poco e gli affittuari vorrebbero rinnovarlo per un'altro anno.
E' un contratto di locazione ad uso villeggiatura (art. 1, comma 2, lett. c), legge 9 dicembre 1998, n. 431) con scadenza naturale alla fine del periodo, senza indicazioni eventuali di proroga, registrato con cedolare secca.
Ho chiesto all'agenzia delle entrate e mi hanno detto che non essendo indicata nessuna proroga non posso chiaramente, prorogarlo.. ma fiscalmente loro non farebbero eccezioni, la proroga sarebbe solo un accordo tra le parti
Solo che eventualmente se ci fossero problemi l'inquilini potrebbero impugnare il contratto dichiarandolo non regolare e non valido proprio per l'indicazione della proroga.
inoltre per tale tipologia di contratto non sono previste proroghe
Quale cosa è regolare?
- Registrare un nuovo contratto con gli stessi contenuti (con nuove date)
- Registrare un nuovo contratto con gli stessi contenuti (con nuove date) + indicazioni di eventuale proroga per il prossimo anno
- o cos'altro?
con la seconda opzione andrei a rischiare qualcosa?