Rinnovo impianto elettrico: rispondenza

[Albano50]

@brina82 è più che corretto quello che hai scritto... per gli impianti di quell'epoca è sufficente il salvavita ma, per esperienza personale, se ti serve per qualche motivo la certificazione di rispondenza non ho trovato nessun elettricista che sia disposto a farla se non vi è l'impianto di terra, se i fili sono del tipo rigido ed ultima chicca se manca il magnetotermico dopo il salvavita mentre per i frutti hanno meno problemi.
Li capisco, certificare un impianto senza averlo fatto loro... la ritengono una assunzione di responsabilità della quale fanno volentieri a meno...

 

[brina82]

@brina82 è più che corretto quello che hai scritto... per gli impianti di quell'epoca è sufficente il salvavita ma, per esperienza personale, se ti serve per qualche motivo la certificazione di rispondenza non ho trovato nessun elettricista che sia disposto a farla se non vi è l'impianto di terra, se i fili sono del tipo rigido ed ultima chicca se manca il magnetotermico dopo il salvavita mentre per i frutti hanno meno problemi.
Li capisco, certificare un impianto senza averlo fatto loro... la ritengono una assunzione di responsabilità della quale fanno volentieri a meno...

Credo che un impianto ante 46/90 non si possa certificare...

 

[marcanto]

Avevo letto la discussione stamattina e notato che nel #5 si scriveva:
"ci sono i tubi BERGMAN "
non sono un impiantista ......figuriamoci a comprendere delle installazioni degli anni 60. Cosi dal web ho rinvenuto quanto segue:

"I tubi Bergman sono costituiti da un tubo di cartone catramato con rivestimento metallico, possono essere utilizzati solo se sono posati sotto traccia in strutture murarie"

Non a caso ho evidenziato/sottolineato
"da un tubo di cartone catramato"
e la dice lunga, alla luce di questo le condotte sono ignifughe ?
gli stessi fili al loro interno saranno ignifughi ???
A mio avviso non serve pensarci molto sopra in merito al da farsi.

 

[Albano50]

@marcanto anch' io non conoscevo il nome ma in internet li ho trovati ancora in commercio e dalle foto sono i tubi in plastica che oggi si usano in esterno.
Visto il periodo ho pensato alle vecchie canaline in plastica bianca che si usavano anni ed anni fà dopo aver dismesso il filo col piombo esterno.
A parte il tipo di canalina tre elettricisti non se la sentono di certificarlo se non dopo interventi di una certa consistenza fà pensare.
@brina82

Credo che un impianto ante 46/90 non si possa certificare...

Sei tu l'esperto...
comunque per un immobile costruito negli anni 60 con un impianto elettrico pesantemente ristrutturato negli anni 2000 privo di certificazione l'elettricista dopo il sopralluogo, verificate quelle quattro cose già dette , non ha avuto particolari difficoltà a fare il certificato di rispondenza che mi basta se un domani lo vorrò affittare.

 

[brina82]

Sei tu l'esperto...
comunque per un immobile costruito negli anni 60 con un impianto elettrico pesantemente ristrutturato negli anni 2000 privo di certificazione l'elettricista dopo il sopralluogo, verificate quelle quattro cose già dette , non ha avuto particolari difficoltà a fare il certificato di rispondenza che mi basta se un domani lo affitto.

No che esperto...

Mio zio è l'esperto perchè progetta impianti elettrici (perito elettrotecnico) ma lui per dirti che è in regola ti direbbe di rifarlo da capo.

Certo, negli anni 2000 sarà stato rifatto tutto da capo. A quel punto tubazioni e sezioni nuove, e certalemte può essere certificato.

 

[Albano50]

Infatti è anche quello che ho scritto... certificare senza averlo fatto non tutti sono disponibili.
Non proprio tutto... metà e metà...
al piano terra, che era occupato, hanno cambiato i conduttori usando le vecchie canaline in plastica rigida bianca e frutti vimar su scatole tonde.
Al primo piano, forse libero, rifatto a nuovo in buona parte dell'appartamento.
Per la certificazione che non trovo... l'elettricista mi ha chiesto, detto da lui per eccesso di zelo, vista la situazione il magnetotermico dopo i salvavita... lavoro semplice e poco oneroso...

 

[didal]

per esperienza personale, se ti serve per qualche motivo la certificazione di rispondenza non ho trovato nessun elettricista che sia disposto a farla se non vi è l'impianto di terra, se i fili sono del tipo rigido ed ultima chicca se manca il magnetotermico dopo il salvavita mentre per i frutti hanno meno problemi.

per cui, con questi interventi che hai citato ,il tecnico rilascerebbe la rispondenza, non la conformità, dove invece per quella servirebbero anche le canalette recenti...?

 

[Albano50]

No, le canaline "recenti" non sono una priorità.
La certificazione di rispondenza viene fatta per impianti ante 2008.
Con gli interventi che ti hanno prospettato i vari elettricisti, si può dire che il tuo impianto sia "nuovo" e ti rilascieranno la conformità.
Comunque senti come la vedono loro...

 

[didal]

No, le canaline "recenti" non sono una priorità.
La certificazione di rispondenza viene fatta per impianti ante 2008.
Con gli interventi che ti hanno prospettato i vari elettricisti, si può dire che il tuo impianto sia "nuovo" e ti rilascieranno la conformità.
Comunque senti come la vedono loro...

si, ma aspettandomi tre versioni diverse, volevo schiarirmi le idee ..

 

[didal]

Tutti e tre gli elettricisti che hai interpellato e che hanno visto l'impianto ti hanno proposto interventi di un certo rilievo.
Se faranno quegli interventi dovrebbero rilasciarti una dichiarazione di conformità e non di rispondenza.
Se hai dubbi parlane con loro...

infatti...ho sentito uno di loro (2) e mi ha riferito che lui certificherà tutto ciò che installerà secondo norma CEI attuale, come modifica di impianto elettrico esistente, per cui poi potrà rilasciare la dichiarazione di rispondenza dell'impianto ...
non la conformità: questa prevede tutto nuovo( scatole ,canalette...)
è corretto?