Riparazione del Forno elettrico

[Graf]

Non è che voglia fare il conto in tasca agli altri....ma mi sembra una "partita a tennis" di scarsa importanza se non superflua.

 

[Albano50]

La sostituzione della resistenza di un forno elettrico è un intervento ordinario e la riparazione è a carico dell'inquilino. La proprietà interviene quando l'oggetto è irriparabile e quindi necessita essere sostituito; questo vale per qualsiasi parte dell'arredo od appartamento.
La resistenza è come una lampadina, o funziona o non funziona, a prescindere dalla durata. Dire che è stata cambiata 5 anni fà, non vuole dire niente, in questo tempo quante ore di lavoro ha maturato?
Se l'inquilino vuole il forno funzionante gli tocca fare la riparazione.
Il problema della divisione fra riparazioni ordinarie o straordinarie è stato centrato nell'intervento di n3m3six78 e pure manovale anche se più stringato.

 

[Rosa1968]

Sono d'accordo ma se invece gli hai dato il forno della barbie mi spiace ma paghi tu la riparazione. Non ho mai sentito di serpentine che durano 5 anni onestamente.

 

[Albano50]

Rosa chi è in grado di dire che il forno è di bassa qualità? tu? io? non credo, ora siamo nelle opinioni personali.
Ti faccio un esempio che forse ti è più congeniale. Si guasta la caldaia del riscaldamento dell'appartamento, caldaia di nota marca ma vetusta benchè a norma. Chi paga la riparazione?

 

[Rosa1968]

Già cambiata a mie spese grazie ottima marca .... Io da proprietario.

 

[Rosa1968]

Ci sono di più marche da scegliere e ai prezzi che vuoi. Partiamo dai più economici fino al top.
Per mia esperienza personale ho un forno star in una casina a reddito che ha piu di 20 anni con piu mani che adoperano. Oggi hanno una durata inferiore.
Tornando al 3d la spesa non e' altissima e la frequenza della riparazione ci da il quadro dell'elettrifomestico. Chi prende una casa in affitto non paga a tempo di utilizzo.

 

[Albano50]

Rosa non concordo con la tua opinione, ma la rispetto.
La domanda sulla caldaia era retorica in quanto la risposta era diversa ed in rete trovi anche fior di giuristi che scrivono sull'argomento.

Ribadisco, la proprità interviene quando l'oggetto del contendere è dichiarato irriparabile. Un oggetto è irriparabile quando non si trova sul mercato la ricambistica per poter effettuare la riparazione a prescindere del costo economico di detta riparazione, questa è la regola, poi tu come proprietaria puoi procedere a tutte le riparazioni che il tuo inquilino ti segnala anche a cambiargli le lampadine, ma resta una tua libera scelta.

 

[Rosa1968]

Non cambio lampadine a nessuno ma sono disponibile a risolvere i problemi se ci sono. Detto questo se mi venisse segnalata la rottura dello stesso elettrodomestico forse qualche domanda me la farei.

 

[andrea b]

Non cambio lampadine a nessuno ma sono disponibile a risolvere i problemi se ci sono. Detto questo se mi venisse segnalata la rottura dello stesso elettrodomestico forse qualche domanda me la farei.

Sul fatto di venire incontro e risolvere i problemi sono d'accordo, sul fatto che sia dovuto no. Anzi, se capita, va fatto ben pesare l'intervento, facendo ben capire che si sta facendo un favore per ridurre il disagio. E ci si aspetta la stessa disponibilità ed elasticità al bisogno...qui tutto è dovuto. Il mondo gira in un altro modo.

 

[Bastimento]

Trovo abbastanza curioso che in questa discussione (per la verità di rilevanza infima) nessuno si ponga la domanda su quanto tempo l'inquilino ha usato il forno.

Da proprietario, se l'inquilino è lo stesso da 10 anni, gli direi che ne ha sempre goduto e che la riparazione gli spetterebbe.
Se l'inquilino è appena entrato e dopo 10gg si ritrova il forno (o il frigo, o qualsiasi altro elettrodomestico non funzionante) non mi parrebbe logico addebitargli la spesa.

Dopodichè: chi paga la sostituzione?
Io per carattere taglio corto: se la cifra è alta è evidente trattarsi di intervento straordinario, e pago.
Se la cifra è bassa (come questo caso) non sto a fare discussioni: se l'inquilino lamenta la riparazione, faccio che intervenire. E me lo attacco all'orecchio.