MARIADA

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
volevo gentilmente chiedere informazioni. Nel 2022 in un condominio di 2 scale con 24 unità immobiliari, dove è regolarmente in carico un amministratore, abbiamo eseguito uno studio di prefattibilità per l'accesso ai bonus edilizi esistenti.
In tale documento viene indicato "in seguito ad una prefattibilità di accesso al bonus 110% si è rivenuto che a causa di difformità edilizie e catastali la verifica ha avuto esito negativo per cui non è possibile accedere al bonus". Tali difformità riguardano l'ultimo piano del palazzo che risulta essere abusivo.
Abbiamo proceduto ad accedere però al Bonus Facciate al 60% (ad esclusione di questo ultimo piano). Attualmente si dovrebbe approvare anche il Bonus Ristrutturazione 50% per il vano scale e androne.
Il problema è che nella convocazione della prossima riunione oltre la delibera dei lavori al vano scale e androne con Bonus Ristrutturazione, è indicato anche il conferimento per l'esecuzione di lavori di impermeabilizzazione del tetto condominiale (540mq).
Le mie domande sono le seguenti:
1- ho letto che l'impermeabilizzazione del tetto può rientrare nel bonus ristrutturazione 50%, è vero?
2- trovandosi questi tetti sopra le abitazioni abusivi dell'ultimo piano, è possibile che ciò non possa avvenire visto l'abusivismo?
3- se fosse come indicato al punto 2, per legge il condominio per intero è costretto a pagare lo stesso i lavori per i millesimi di ciascuno o devono pagare i proprietari degli appartamenti all'ultimo piano?
4- vi allego disegno di quello che attualmente è la ripartizione dei lavori. E' giusto che gli appartamenti sig. y e c debbano pagare i 2/3 per i lavori del terrazzo + il tetto in millesimi?

Vi ringrazio per le risposte
 

Allegati

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brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno,
volevo gentilmente chiedere informazioni. Nel 2022 in un condominio di 2 scale con 24 unità immobiliari, dove è regolarmente in carico un amministratore, abbiamo eseguito uno studio di prefattibilità per l'accesso ai bonus edilizi esistenti.
In tale documento viene indicato "in seguito ad una prefattibilità di accesso al bonus 110% si è rivenuto che a causa di difformità edilizie e catastali la verifica ha avuto esito negativo per cui non è possibile accedere al bonus". Tali difformità riguardano l'ultimo piano del palazzo che risulta essere abusivo.
Abbiamo proceduto ad accedere però al Bonus Facciate al 60% (ad esclusione di questo ultimo piano). Attualmente si dovrebbe approvare anche il Bonus Ristrutturazione 50% per il vano scale e androne.
Il problema è che nella convocazione della prossima riunione oltre la delibera dei lavori al vano scale e androne con Bonus Ristrutturazione, è indicato anche il conferimento per l'esecuzione di lavori di impermeabilizzazione del tetto condominiale (540mq).
Le mie domande sono le seguenti:
1- ho letto che l'impermeabilizzazione del tetto può rientrare nel bonus ristrutturazione 50%, è vero?
2- trovandosi questi tetti sopra le abitazioni abusivi dell'ultimo piano, è possibile che ciò non possa avvenire visto l'abusivismo?
3- se fosse come indicato al punto 2, per legge il condominio per intero è costretto a pagare lo stesso i lavori per i millesimi di ciascuno o devono pagare i proprietari degli appartamenti all'ultimo piano?
4- vi allego disegno di quello che attualmente è la ripartizione dei lavori. E' giusto che gli appartamenti sig. y e c debbano pagare i 2/3 per i lavori del terrazzo + il tetto in millesimi?

Vi ringrazio per le risposte
1) in generale, sì;
2) esatto, è un rischio farli col bonus;
3) è... chi ha commesso l'abuso? Potrebbe darsi che il condominio sia nato così, con un piano in più, allora il problema relativo all'abuso, sarebbe di tutti...
4) la ripartizione appare corretta. Tetto secondo tabelle millesimali e terrazzi 1/3 chi ne usufruisce e 2/3 chi sta sotto.
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Prima di procedere a qualsiasi opera edilizia, io se fossi in voi incaricherei un professionista di cercare se esiste una scappatoia legale per sanare l'abuso edilizio. Tenersi questa spada di Damocle sul collo di tutti voi non mi pare sensato e rischierete sempre di non poter usufruire di agevolazioni oltre al fatto che un domani qualche giunta pignola vi chieda di demolire il piano abusivo a spese di tutti i condomini.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Assolutamente da valutare sanatoria/acquisto volumetria ed in ultima ratio la fiscalizzazione dell'abuso prima di eseguire dei lavori e pratiche edilizie.
 

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