Risarcimento spese e doppio della caparra

[francesca63]

E' necessario verificare cosa di preciso avete firmato circa la regolarizzazione della soffitta.
Mi spiego meglio, con le due ipotesi condizione sospensiva si , o no.

1) la regolarizzazione era indicata come condizione sospensiva, da avverarsi entro ottobre.
In questo caso , non essendo avverata la condizione, nessuno deve le provvigioni, e voi avete diritto solo alla restituzione della caparra ( che non doveva essere nemmeno versata).

2)la regolarizzazione era indicata come obbligazione del venditore da eseguire entro ottobre.
In questo caso , non avendo provveduto, i venditori sono inadempienti, perché non possono vendere quanto promesso ; voi potete decidere di richiedere il doppio della caparra, oppure il risarcimento dei danni subiti, compreso la provvigione e le spese bancarie per il mutuo, che andrebbe versata da entrambe le parti.

Detto questo, un conto è avere un diritto, un altro riuscire a farlo valere.
Per avere il doppio ( o i danni), è molto probabile che sia necessaria una causa, visto che difficilmente li avrai spontaneamente .
Due cose non mi sono chiare:
-perchè da ottobre avete aspettato a verificare se era tutto a posto ?
- cosa c'entra la delibera condominiale, forse la soffitta era parte comune ?
-come è stato possibile avere il mutuo con soffitta non accatastata ?

 

[mariaclaudia]

Perché ci hanno assicurato che avevano la sanatoria sicuramente. Al perito della banca a questo punto credo che l agente abbia dato le piante catastali e non La conformità urbanistica, visto che non c’è ad oggi. Hanno modificato sicuramente prima le piantine in catasto. Poi hanno Depositato la sanatoria e il comune ha detto che il piano non esisteva. Abbiamo aspettato perche sia proprietà che agente ci hanno detto di temporeggiare che sicuramente entro il rogito tutto si sistemava, mentre solo ora ci dicono che il comune vuole che il condominio si adegui con un progetto. Almeno così dicono. Noi non siamo del mestiere purtroppo.

 

[bernadette]

salve, scusate la mia risposta tardiva ... ma questi venditori hanno dichiarato la conformità sulla proposta , perché ci dovrebbe essere una frase sulla proposta dell'agenzia che dice che l'immobile deve essere conforme catastalmente e urbanisticamente... se siete andati cosi avanti nella compravendita, la proprietà deve avervi prodotto una relazione tecnica , è in questo documento che vedi la cronologia degli atti fatti per questa abitazione e la soffitta deve essere menzionata o almeno il condono definito, se non c'è il tecnico incaricato ha dichiarato il falso...
il condominio deve comunque sanare la situazione, entri in un ginepraio pazzesco .... ma essendo già proprietario dell'appartamento sotto almeno cosi ho capito ,vorrei avere spiegazioni da chi me lo ha venduto e se a questo punto questo piano è di pertinenza esclusiva degli appartamenti sotto la soffitta oppure ti stanno vendendo cosa che in parte è già tua.....

 

[ludovica83]

... se siete andati cosi avanti nella compravendita, la proprietà deve avervi prodotto una relazione tecnica , è in questo documento che vedi la cronologia degli atti fatti per questa abitazione e la soffitta deve essere menzionata o almeno il condono definito, se non c'è il tecnico incaricato ha dichiarato il falso...

In Lombardia non vi sono relazioni tecniche da produrre nelle compravendite. Sono norme in vigore solo in alcune regioni.

il condominio deve comunque sanare la situazione, entri in un ginepraio pazzesco .... ma essendo già proprietario dell'appartamento sotto almeno cosi ho capito ,vorrei avere spiegazioni da chi me lo ha venduto e se a questo punto questo piano è di pertinenza esclusiva degli appartamenti sotto la soffitta oppure ti stanno vendendo cosa che in parte è già tua.....

Ha fatto solo una proposta di acquisto.

Perché ci hanno assicurato che avevano la sanatoria sicuramente. Al perito della banca a questo punto credo che l agente abbia dato le piante catastali e non La conformità urbanistica, visto che non c’è ad oggi. Hanno modificato sicuramente prima le piantine in catasto. Poi hanno Depositato la sanatoria e il comune ha detto che il piano non esisteva. Abbiamo aspettato perche sia proprietà che agente ci hanno detto di temporeggiare che sicuramente entro il rogito tutto si sistemava, mentre solo ora ci dicono che il comune vuole che il condominio si adegui con un progetto. Almeno così dicono. Noi non siamo del mestiere purtroppo.

Il catasto facile che fosse già a posto dall'inizio... perchè su quello si pagano le imposte.
Sul resto consultati con un legale per capire se riesci a stretto giro ad avere il doppio della caparra... altrimenti deponi le armi e concentrati su altro immobile. I tempi del tribunale di Como no sono certamente tra i + celeri...