Semplicemente il prezzo definito dall'abbassamento automatico previsto nel contratto mi mette nelle condizioni di non arrivare alla cifra di cui necessito per l'acquisto di una nuova casa.
Ok.
Ma questo è un ragionamento al contrario.
Tu dalla vendita di casa tua ricaverai quello che il mercato ti potrà offrire, non quanto ti serve per il successivo acquisto.
Ovvero, non devi pensare “mi servono 200 per comprare casa, quindi vendo a 200”.
Se la casa vale 170 (ad esempio) , a 200 non venderai.
Il pensiero corretto è “ casa mia si può vendere a 170, cercherò una casa che mi posso permettere con quei soldi”.
Altrimenti meglio non vendere del tutto, sarebbero solo tentativi inutili.
Se a voce abbiamo definito che il prezzo non si sarebbe abbassato se non previo accordo, nelle note è stato aggiunto che l'abbassamento sarebbe stato automatico.
Questo ovviamente è scorretto, se è così.
Magico incontro tra agenzia che fa la furbetta, e venditore disattento e con aspettative irrealistiche ? Risultato disastroso, da qualsiasi prospettiva lo si guardi.