Cawy

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno, vi espongo il caso:
contratto a canone concordato in cedolare secca, intestato a due conduttori.
Si vorrebbe mantenere tutto invariato, lasciando però intestatario uno solo dei due.
Si può fare richiesta di risoluzione del solo conduttore uscente tramite RLI web?

PS tutte la parti sono d'accordo per effettuare questa modifica, si tratta solo di capire come. Farei volentieri a meno di una passeggiata all'ADE :)

Grazie
 

Cawy

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ipotizzo si posa fare, come subentro di chi resta sulla quota di chi lascia. Equiparata ad una cessione, credo sconti i 67€

Anche se in cedolare secca?
È da un po' che non faccio queste operazioni, ma fino a qualche mese fa non erano possibili tramite rli web, in quanto il codice fiscale già presente in contratto impediva la cessione (cari bug dell'Ade)
Santa pazienza.. :fiuu:

Al momento non ho ancora avuto modo di provare, quando riesco vi aggiorno su cosa mi segnalerà il sistema

Intanto grazie
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Si. dimenticavo quel caso particolare: parecchi anni fa, all'avvento del RLI, avevo contribuito ad editare una guida con esempi prodotti da una espertissima forumista, Pennylove: il suddetto caso è commentato nell'esempio a pag. 49÷51. Allego copia della vecchia guida, che dovrebbe comunque ancora essere reperibile su immobilio.
@Cawy
La nota conclusiva che comunque riporto, potrebbe essere utile. Suggerisce di utilizzare il Mod 69 da portare in agenzia. Ma oggi forse lo accettano anche inviato via mail, quindi senza bisogno di recarsi in ufficio.

Esistono pareri discordi tra i vari uffici nel caso in cui un nuovo conduttore si aggiunga ad un gruppo di coinquilini. Per la maggior parte degli uffici tale fattispecie, da un punto di vista tributario, si configura come cessione parziale di contratto: i cointestatari cedenti cedono parte della loro quota di contratto al cessionario, vale a dire a colui che va ad aggiungersi agli altri cointestatari.



Va peraltro osservato che altri uffici non inquadrano la fattispecie in questione come cessione, ma come cambio di titolarità o integrazione/variazione di contratto: per tali uffici la cessione non può essere per quote, ma per intero contratto con un solo cedente e un solo cessionario: non può esserci cessione se si cede una quota di contratto, e ciò vale sia nel caso in cui si aggiunga un nuovo soggetto sia nel caso in cui esca un soggetto originario senza che un nuovo conduttore lo sostituisca. In tale circostanza, quindi, non è possibile avvalersi del modello RLI, ma occorre presentare il modello 69 unitamente all’atto di modifica o integrazione e a copia dell’avvenuto versamento (modello F23; cod. trib. 109T; 67 euro).
 

Allegati

  • Istruzioni v16 RLI.pdf
    275,7 KB · Visite: 65

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