Scusa il lieve ritardo, Umby! Nella sezione GESTIONE DATI vanno indicati gli estremi dell’atto, che comprendono il codice ufficio (si ricorda, in caso di variazione del codice ufficio, di riportare, in modalità telematica, sempre il codice ufficio con cui è partito l’atto: se l’atto è partito, ad esempio, il 01/12/2009, con il codice ufficio R7Q, non posso risolverlo, il 02/10/2013, con il codice ufficio TGU, variato dall’08/02/2010. In modalità cartacea, presso ufficio,invece, è consentito inserire anche il nuovo codice ufficio) e gli estremi di registrazione, ovvero l’anno, la serie (che per il canale telematico è 3T), il numero dell’atto (non va indicato il numero di protocollo telematico che è composto da 17 numeri) e la data della risoluzione anticipata. L’atto è composto complessivamente da 15 cifre. Tali dati sono rinvenibili nella ricevuta di registrazione In ogni caso, se vengono indicati dati errati, il sistema ti blocca e segnala l’errore.
ci vorrebbe l'icona del chapeau