Ritardi del venditore nel fornire la documentazione per la compravendita

[Utente Cancellato 69912]

Salve a tutti. Vorrei un parere professionale riguardo a quanto segue.

Ho fatto una proposta di acquisto di un box auto nell'ottobre del 2016, presso un intermediario incaricato, cui ho consegnato un assegno a garanzia dei miei adempimenti.

Il venditore ha poi accettato per iscritto la proposta. Il rogito doveva essere fatto entro febbraio 2017.

Successivamente il venditore ha chiesto la proroga sino al 31 marzo, poichè non aveva ancora ottenuto la restrizione di ipoteca (il mutuo a suo tempo gli era stato concesso con ipoteca sull'abitazione e sul box medesimo).

Ora il venditore mi ha chiesto un'altra proroga, sino a fine aprile, che ho di nuovo consentito, per i medesimi problemi, a suo dire imputabili alla banca di riferimento.

Gradirei consgili in merito al da farsi, ove a fine aprile mi si chiedesse l'ennesima proroga.

Grazie e saluti.
maccs0

 

[leolaz]

Purtroppo ora c'è ben poco da fare, nel senso che la questione dell'ipoteca doveva essere palesata fin dalla proposta d'acquisto.
Potresti eventualmente spedire una raccomandata al venditore (e p.c. all'agenzia) in cui intimi al rispetto del termine indicato, pena la richiesta di uno sconto sul prezzo pattuito per la compravendita.

 

[CheCasa!]

La restrizione è un atto con il quale la banca escluderà il garage dalle proprie garanzie reali lasciando che rimanga ipotecato solo l'appartamento. E' logico che per fare questo dovrà essere redatta una perizia sull'immobile che ne stabilisca un valore congruo a tutelare l'istituto di credito. Purtroppo sappiamo che i valori degli immobili sono diminuiti e questo potrebbe rappresentare un problema. Garage ed appartamento sono stati acquistati da più di 5 anni? E' stato verificato che non esista un vincolo di inalienabilità del garage da solo?