mannoincul
Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti non ho mai scritto su un forum ma volevo esporvi una situazione per me molto delicata.
L' argomento in questione e relativo alla casa di mia nonna con la quale ho vissuto fino allo scorso anno.
L immobile e purtroppo andato al asta per dei debiti che la figlia di mia nonna ha avuto e dei quali a sempre rassicurato tutti per un buon andamento delle cose. Purtroppo le cose sono andate molto male perche lei senza dirci niente non ce l ha fatta a pagare i suoi debiti e la casa e andata venduta all asta. La figlia di mia nonna allora cosa ha brillantemente pensato....ha pensato di fare acquistare la casa a dei conoscenti di un amico per non farla andare in mano di sconosciuti pensando ad un riacquisto semplice levando al prezzo di vendita la sua quota che lei avrebbe poi personalmente pagato agli acqiurenti la restante parte ovvero l' 80 per cento le sarebbe arrivata da mia nonna (60%) e mia mammma (20%). ovviamente questo non e accaduto e questi anno chiesto a noi rispetto a un acquisto che e stato di 260000 (cifra gia irrisoria per uno stabile prestigioso di 3 piani in zona privilegiata di torino dal volore periziato di 500000) circa 400000ovvero 260000 piu spese piu interessi...che belle persone ehh..Comunque bando alle ciance a voi le conclusioni dei vari atteggiamenti compresi quello di quella buona donna di mia zia che da allora non si e piu fatta viva..Ovviamente a mia nonna sono arrivati vari sfratti finche non e arrivato quello ultimo che recita 27 di gennaio 2012 e quindi presi dal panico siamo andati a cercare una casa. Casa che abbiamo trovato e che ha ridato un po di speranza ad una donna di 76 anni ormai defraudata di tutto quello che aveva.Qua viene il bello pero perche il tribunale di torino a dato termine di sfratto senza pero fare ricevere ancora alcun soldo a mia nonna e tutto a causa degli acquirenti che non avevano pagato delle spese per circa un anno e che quindi hanno bloccato la pratica dal notaio che gestiva la pratica per conto del tribunale..ASSURDO. Fatto sta che dopo ripetute pressioni da parte dell agenzia per fare una proposta di acquisto per il nuovo immobile dato che alla nonna piaceva molto e noi presi dal panico per un iminente sfratto siamo andati a fare questa benedetta proposta spiegando pero all agente la mia situazione e che ero in attesa dei soldi dal tribunale e che non sapevo quando sarebbero arrivati ma che ero fiducioso che avremmo risolto il tutto entro i primi 4 mesi del anno ovvero aprile. I venditori hanno invece chiesto di farla entro il 30/03 perche a loro volta hanno acquistato un altro immobile.Io non sapendo ancora quando arrivavano i soldi ma spaventato dallo sfratto di mia nonna ho accetato l offerta rischiando. Perche le cose brutte purtroppo si susseguono l indomani dellaccetazione della proposta da parte dei venditori ho saputo finalmente quando i soldi che ci spettano sarebbero arrivati ovvero hanno semplicemente fissato udienza per divisione dei riparti il 19/04/2012 il che quindi ha fatto saltare tutti i miei piani.Abbiamo provato a fare istanza al giudice per anticipare udienza per chiari motivi di sopravvivenza ma niente.Allora in modo totalmente sincero ho comunicato ai venditori che non avrei potuto fare fede agli impegni presi non per mia volonta ma per volonta altrui..Loro si sono sentiti presi in giro e dopo mille trattative hanno pensato alla seguente ovvero di dargli sempre gli stessi soldi mi allungano il termine ultimo del rogito di 20 giorni ma devo dargli 10000 euro in piu al compromesso e mi mettono una penale di 250 euro al giorno per ogni giorno di ritardo co la possibilita entro un certo periodo di ritenersi liberi dal vincolo con noi...A questo punto cosa fare?? accettare e rischiare sempre piu soldi o ritirarmi ma a che prezzo?? grazie
L' argomento in questione e relativo alla casa di mia nonna con la quale ho vissuto fino allo scorso anno.
L immobile e purtroppo andato al asta per dei debiti che la figlia di mia nonna ha avuto e dei quali a sempre rassicurato tutti per un buon andamento delle cose. Purtroppo le cose sono andate molto male perche lei senza dirci niente non ce l ha fatta a pagare i suoi debiti e la casa e andata venduta all asta. La figlia di mia nonna allora cosa ha brillantemente pensato....ha pensato di fare acquistare la casa a dei conoscenti di un amico per non farla andare in mano di sconosciuti pensando ad un riacquisto semplice levando al prezzo di vendita la sua quota che lei avrebbe poi personalmente pagato agli acqiurenti la restante parte ovvero l' 80 per cento le sarebbe arrivata da mia nonna (60%) e mia mammma (20%). ovviamente questo non e accaduto e questi anno chiesto a noi rispetto a un acquisto che e stato di 260000 (cifra gia irrisoria per uno stabile prestigioso di 3 piani in zona privilegiata di torino dal volore periziato di 500000) circa 400000ovvero 260000 piu spese piu interessi...che belle persone ehh..Comunque bando alle ciance a voi le conclusioni dei vari atteggiamenti compresi quello di quella buona donna di mia zia che da allora non si e piu fatta viva..Ovviamente a mia nonna sono arrivati vari sfratti finche non e arrivato quello ultimo che recita 27 di gennaio 2012 e quindi presi dal panico siamo andati a cercare una casa. Casa che abbiamo trovato e che ha ridato un po di speranza ad una donna di 76 anni ormai defraudata di tutto quello che aveva.Qua viene il bello pero perche il tribunale di torino a dato termine di sfratto senza pero fare ricevere ancora alcun soldo a mia nonna e tutto a causa degli acquirenti che non avevano pagato delle spese per circa un anno e che quindi hanno bloccato la pratica dal notaio che gestiva la pratica per conto del tribunale..ASSURDO. Fatto sta che dopo ripetute pressioni da parte dell agenzia per fare una proposta di acquisto per il nuovo immobile dato che alla nonna piaceva molto e noi presi dal panico per un iminente sfratto siamo andati a fare questa benedetta proposta spiegando pero all agente la mia situazione e che ero in attesa dei soldi dal tribunale e che non sapevo quando sarebbero arrivati ma che ero fiducioso che avremmo risolto il tutto entro i primi 4 mesi del anno ovvero aprile. I venditori hanno invece chiesto di farla entro il 30/03 perche a loro volta hanno acquistato un altro immobile.Io non sapendo ancora quando arrivavano i soldi ma spaventato dallo sfratto di mia nonna ho accetato l offerta rischiando. Perche le cose brutte purtroppo si susseguono l indomani dellaccetazione della proposta da parte dei venditori ho saputo finalmente quando i soldi che ci spettano sarebbero arrivati ovvero hanno semplicemente fissato udienza per divisione dei riparti il 19/04/2012 il che quindi ha fatto saltare tutti i miei piani.Abbiamo provato a fare istanza al giudice per anticipare udienza per chiari motivi di sopravvivenza ma niente.Allora in modo totalmente sincero ho comunicato ai venditori che non avrei potuto fare fede agli impegni presi non per mia volonta ma per volonta altrui..Loro si sono sentiti presi in giro e dopo mille trattative hanno pensato alla seguente ovvero di dargli sempre gli stessi soldi mi allungano il termine ultimo del rogito di 20 giorni ma devo dargli 10000 euro in piu al compromesso e mi mettono una penale di 250 euro al giorno per ogni giorno di ritardo co la possibilita entro un certo periodo di ritenersi liberi dal vincolo con noi...A questo punto cosa fare?? accettare e rischiare sempre piu soldi o ritirarmi ma a che prezzo?? grazie