matteori

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti,
sono a volervi chiedere un consiglio per addivenire alla registrazione di un contratto di locazione uso abitazione con canone agevolato dove ho come proprietari un papà con la quota del 75% e un figlio minore con la restante quota del 25%.
Il papà ha sottoscritto il contratto in qualità anche di curatore del figlio.

In fase di compilazione del modello RLI mi sono sorti dei dubbi sulla corretta procedura per addivenire alla richiesta di adozione della cedolare secca, e
più precisamente al quadro B - dati del locatore, ho il dubbio se sia corretto inserire solo il papà o meno poiché successivamente al quadro D - opzione cedolare secca, devo indicare le quote di possesso di ambedue i proprietari al 75% e 25% e dovrei far apporre le firme da ambedue.

Potete darmi un vostro parere sulla più corretta procedura per non andare incontro a problemi ?
Grazie

Matteo
 

leolaz

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ciao,
a me è capitata una situazione non uguale ma simile (la figlia che è tutore dell'anziana madre).
Ho messo a contratto questa frase:
" La sig.ra ................... nata a ............... il ........ e residente in ................. C.F. .................. in qualità di tutore della sig.ra .................. nata a ...... il ................ come da Verbale di Udienza del T.O. di ............ in data ............. visto ed accettato dal conduttore di seguito denominata locatore ....."
Quindi tutti i nomi a contratto = tutti i nomi sul RLI ;)
 

matteori

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao Loolaz,
si diciamo che la forma contrattuale su per giù è la stessa, quindi tu dici inserisco in fase di compilazione RLI tutti i nominativi (di ambedue i proprietari) e la stessa cosa faccio per quanto riguarda l'opzione della Cedolare Secca.
Però mi rimane il dubbio, per l'accettazione dell'opzione della cedolare il papà dovrà mettere la firma anche sulla riga spettante al figlio ?
Grazie ciao.
 

leolaz

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Secondo me si, però viene anche a me il dubbio che la situazione di "minore" sia diversa da quella di "interdetto".....attendiamo info più sicure da qualche altro collega più vecchio....ops.....volevo dire più esperto :^^:
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Però mi rimane il dubbio, per l'accettazione dell'opzione della cedolare il papà dovrà mettere la firma anche sulla riga spettante al figlio ?

Se vi è un solo genitore superstite o se l’usufrutto legale spetta ad un solo genitore, i redditi gli sono imputati per l’intero ammontare (art. 4, co. 1, lettera c) del TUIR). Pertanto, se il papà ritiene conveniente il regime sostitutivo all’IRPEF, barrerà anche la casella “Cedolare” per la quota di proprietà del figlio minore indicato nella sezione I del QUADRO B.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Se invece al genitore non spettasse l'usufrutto sull'intero, i redditi sarebbero ripartiti in base alle quote di proprietà?

In questo caso potrebbe forse essere più conveniente fare una scelta disgiunta per quanto riguarda la cedolare.
(Se il figlio minore non avesse altri redditi potrebbe non superare la quota minima di reddito; con la cedolare dovrebbe invece automaticamente versare la sua quota)
 

emme

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti, ho predisposto un contratto di locazione dove il proprietario è un minore e la madre è "genitore esercente". Ho una perplessità per la compilazione RLI e vi chiedo un aiuto.
E' corretto indicare entrambi i nomi nel campo "locatore" e in quello di opzione "cedolare secca" inserire i dati del minore come proprietario al 100% e fare firmare la madre? Grazie a tutti Emme
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Locatore dovrebbe essere la madre, che ha ( tranne nei casi previsti esplicitamente) l'usufrutto legale sui beni del minore.
.
 

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