Ciao a tutti,
avevo già postato questo quesito in un altro topic, ma così magari è più evidente : Ho bisogno di un vostro consiglio.
Sabato 13 ho il compromesso. Verrano dati ai proprietari 60.000 di caparra (+ 5000 di caparra dati già alla proposta d'acquisto)
Il 20 Aprile (data comoda per i proprietari) ci sarà il rogito.
In quale dei seguenti due casi sarei più tutelata ?
1)Vista la cospicua somma data al compromesso (65.000 euro), anticipare il rogito di qualche mese e lasciare i proprietari in casa fino al 20 Aprile , inserendo nell'atto la clausola di far pagare ai proprietari tot euro (es.100 euro) al giorno di penale se per quella data la casa non sarà libera. In questo modo divento proprietaria della casa prima del 20 aprile, e quindi , casomai i venditori non liberano casa entro la data concordata,posso agire per vie legali ed in ogni caso sono rimborsata tramite le penali inserite.
2) lasciare come data del rogito il 20 aprile e richiedere che la casa sia libera da cose e persone. Nel caso peggiore in cui i venditori non liberano casa per questa data, potrei recedere dal compromesso e richiedere la restituzione del doppio della caparra (130.000 euro) in quanto gli accordi non sono stati rispettati.
Che ne pensate?
Ringrazio coloro che vorranno rispondere,
Kira
avevo già postato questo quesito in un altro topic, ma così magari è più evidente : Ho bisogno di un vostro consiglio.
Sabato 13 ho il compromesso. Verrano dati ai proprietari 60.000 di caparra (+ 5000 di caparra dati già alla proposta d'acquisto)
Il 20 Aprile (data comoda per i proprietari) ci sarà il rogito.
In quale dei seguenti due casi sarei più tutelata ?
1)Vista la cospicua somma data al compromesso (65.000 euro), anticipare il rogito di qualche mese e lasciare i proprietari in casa fino al 20 Aprile , inserendo nell'atto la clausola di far pagare ai proprietari tot euro (es.100 euro) al giorno di penale se per quella data la casa non sarà libera. In questo modo divento proprietaria della casa prima del 20 aprile, e quindi , casomai i venditori non liberano casa entro la data concordata,posso agire per vie legali ed in ogni caso sono rimborsata tramite le penali inserite.
2) lasciare come data del rogito il 20 aprile e richiedere che la casa sia libera da cose e persone. Nel caso peggiore in cui i venditori non liberano casa per questa data, potrei recedere dal compromesso e richiedere la restituzione del doppio della caparra (130.000 euro) in quanto gli accordi non sono stati rispettati.
Che ne pensate?
Ringrazio coloro che vorranno rispondere,
Kira