Ma noi ti abbiamo capito benissimo ed io personalmente condivido le tue perplessità ...comunque sulla bozza di rogito è scritto che: il saldo (oltre il 90% del totale) verrà corrisposto con il ricavato di un mutuo stipulato in data odierna non appena verificatesi le condizioni di erogabilità della somma ed entro e non oltre i 30 gg da oggi con bonifico o assegno circolare. La parte venditrice nell'accettare le suddette modalità di pagamento rinuncia all'ipoteca legale. Cosi evitiamo di capirci male
la rinuncia all'ipoteca legale è d'obbligo altrimenti il conservatore di fronte ad un saldo prezzo non ancora avvenuto è tenuto ad iscrivere ipoteca, cioè l’iscrizione d’ufficio di una garanzia reale collegata esclusivamente al residuo prezzo che l’acquirente deve ancora pagare è ovvio che tale rinuncia esonerando il conservatore da responsabilità deve essere espressa.
Il problema di fondo è questa manovra coatta a mò di ricatto che le banche adottano
c'è da dire che è una prassi usuale e comunque il venditore esce con un titolo esecutivo "ordine irrevocabile di bonifico a suo favore"
ma comunque nasconde sempre dei rischi in minima percentuale
Rosa hai dato comunque una risposta in parte giustaVero massimo volevo solo dare la motivazione più semplice all'utente e non entrare nei dettaglli che meritano più spiegazione e sai con la tastiera del cellulare ....
anch'io sto cercando di sforzarmi di dare una spiegazione