Inizialmente lei voleva l'immobile, ovviamente, ma adesso a lei starebbe persino bene che il venditore le restituisse anche solo la caparra (e non il doppio), proprio perché ne è uscita "schifata" diciamo (il venditore, al fine di sistemare alcune questioni, ha prodotto tutta una serie di dichiarazioni, anche contrastanti tra loro), ma il venditore è fermo sui suoi passi.
Meglio ancora se riuscisse ad ottenere il doppio della caparra, ma come potrebbe farlo, dico io? Per inadempienza? E se ha accettato le proroghe, vuol dire che ha accettato tale inadempienza da parte del venditore????
La questione è delicata, perché appunto il venditore sostiene di non essere inadempiente lui, e che la mia cliente si stia attaccando a cose futili, ma a mio avviso ne ha tutto il diritto: ripeto, vuole l'immobile PERFETTO, posto che lo sta comprando a prezzo pieno.
Il venditore sosteneva (e sostiene ancora) che è tutto a posto, ma diciamo che è il tecnico del Notaio (super partes) ad aver dato ragione alla mia cliente, pretendendo ulteriori pratiche da parte del venditore, ma:
1) il Notaio, benché pubblico ufficiale, è sempre scelto dalla parte acquirente e quindi è normale che tuteli al 100% l'acquirente;
2) il tecnico del Notaio non è un pubblico ufficiale.
Per questo, qualora la mia cliente si tirasse indietro chiedendo il doppio della caparra, si andrebbe certamente in causa.
Meglio ancora se riuscisse ad ottenere il doppio della caparra, ma come potrebbe farlo, dico io? Per inadempienza? E se ha accettato le proroghe, vuol dire che ha accettato tale inadempienza da parte del venditore????
La questione è delicata, perché appunto il venditore sostiene di non essere inadempiente lui, e che la mia cliente si stia attaccando a cose futili, ma a mio avviso ne ha tutto il diritto: ripeto, vuole l'immobile PERFETTO, posto che lo sta comprando a prezzo pieno.
Il venditore sosteneva (e sostiene ancora) che è tutto a posto, ma diciamo che è il tecnico del Notaio (super partes) ad aver dato ragione alla mia cliente, pretendendo ulteriori pratiche da parte del venditore, ma:
1) il Notaio, benché pubblico ufficiale, è sempre scelto dalla parte acquirente e quindi è normale che tuteli al 100% l'acquirente;
2) il tecnico del Notaio non è un pubblico ufficiale.
Per questo, qualora la mia cliente si tirasse indietro chiedendo il doppio della caparra, si andrebbe certamente in causa.